Zapponeta, in struttura ricettiva anche due piscine abusive, blitz della Capitaneria di Porto

Trenta manufatti realizzati abusivamente, due piscine e diversi locali tecnici a servizio di struttura ricettiva di Zapponeta per un totale di 1.600 metri quadrati sono stati sequestrati dalla Capitaneria di Porto di Manfredonia e della polizia locale di Zapponeta. Come emerso dalle indagini, anche dopo alcuni accertamenti negli uffici comunali del centro foggiano le opere della struttura ricettiva erano state realizzate in assenza edilizio, sismico, paesaggistico e impiantistico. Inoltre l’area dove erano stati realizzati gli abusi è sottoposta a diversi vincoli paesaggistici e ambientali oltre ad essere classificata come “Zona di Protezione Speciale” (ZPS) e “Sito di Interesse Comunitario” (SIC). I responsabili della realizzazione dei manufatti sono stati denunciati per reati in materia edilizia, per distruzione o deterioramento di habitat all’interno di un sito protetto e distruzione o deturpamento di bellezze naturali.
