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Santuario di Valleverde, tra i più grandi santuari mariani della Capitanata

Ai piedi di Bovino, il borgo ducale dal fascino medievale che conquista ogni anno tantissimi visitatori, sorge un particolare e suggestivo santuario, si tratta del Santuario di Valleverde.

Bandiera Arancione del Touring Club e tra i Borghi più Belli d’Italia, Bovino ha alle spalle una storia molto ricca. La potente influenza religiosa comportò, durante il ‘900, la presenza di un convento all’interno del Palazzo Ducale e la realizzazione del Santuario di Valleverde, tra i più grandi santuari mariani della Capitanata insieme al Santuario dell’Incoronata di Foggia.

L’origine del Santuario è legata all’apparizione della Vergine ad un boscaiolo nel 1265: la Madonna, in un bosco (nella località chiamata Mengacha) di querce e lecci, apparve al boscaiolo nei pressi di una sorgente, esortandolo ad erigere nel bosco una chiesa in suo onore, intitolandola a Santa Maria di Valverde, una località spagnola dove la chiesa eretta in onore di Maria era stata ormai abbandonata.

“Figlio mio, io sono la Vergine Maria, madre di nostro Signore Gesù Cristo. Una sola cosa voglio e ti dico che tu vada a Bovino e riferisca al clero e ai cittadini che Santa Maria che un tempo dimorava in un territorio, il cui nome era Chiesa di Santa Maria di Valle Verde, per la cattiveria e l’iniquità degli abitanti di quel paese, per volere di Dio suo figlio, se ne allontanò e ora vuole dimorare e stare in Puglia nel territorio di Bovino a difesa dei suoi abitanti, i quali vengano e mi costruiscano una casa, il cui titolo sia chiesa di Santa Maria di Valle Verde”, queste sarebbero state le parole della Vergine.

La più antica documentazione dell’apparizione della Madonna di Valleverde è costituita dalla Leggenda in lingua latina, trascritta  da  un anonimo amanuense nel  XIV secolo. La costruzione della Chiesa originaria fu iniziata dal Vescovo Giovanni Battista a partire dal 1266 nella località dove il boscaiolo per la prima volta aveva incontrato la Vergine.

Per incrementare il culto della Vergine di Valleverde e accogliere i tanti devoti che accorrevano alla chiesa, il Vescovo Mainerio nel 1286 eresse attiguo alla Chiesa un eremo che nel 1287 affidò ai monaci dell’abbazia Cistercense di S. Maria di Ripalta.

Tuttavia il Santuario che conosciamo noi oggi fu eretto solo nella prima metà del ‘900, sui resti dell’originaria e semplice chiesa eretta nel lontano 1200 e distrutta da un terremoto. Il nuovo Santuario  venne solennemente benedetto il 25 maggio 1987 da Papa Giovanni Paolo II e consacrato da Mons. De Giorgi, Arcivescovo di Foggia-Bovino, il 7 giugno 1987.

Il santuario oggi si presenta con una struttura moderna e molto caratteristica. Il santuario di Bovino, inoltre, vanta una delle più eleganti statue lignee del XIII secolo raffiguranti la Vergine.

Crediti: Ventoamico

Per informazioni: strada 71023 ponte, SP121, 2, Ponte Bovino , numero: 334 182 5037

Fonte: Ventoamico

Redazione

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