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Moldaunia: si torna a parlare del progetto e del referendum

La provincia di Foggia unita al Molise? Si, è questo l’obiettivo inseguito da ormai diversi anni dal Movimento Moldaunia.

Secondo il Movimento la Capitanata (Daunia) sarebbe un territorio mortificato dal resto della regione Puglia. Il passaggio dell’intera provincia di Foggia dalla giurisdizione regionale della Puglia a quella del Molise sarebbe, quindi, per i sostenitori della Moldaunia l’unica possibilità per ridare dignità e futuro alla nostra terra.

Inoltre, sempre secondo i promotori del progetto, l’operazione consentirebbe di portare il Molise ad una dimensione, sia territoriale che demografica, molto rappresentativa e significativa nel panorama del Centro-Sud Italia.

Un progetto di autonomia, quindi, che raccoglie da tempo pareri discordanti. C’è chi inneggia alla separazione dalla Puglia, “regione dominata da Bari” e vede nel Molise la possibilità di un riscatto economico, sociale e culturale per la terra di Capitanata, e chi invece non vuole rinunciare al suo sentirsi “pugliese”.

La Puglia è una regione bellissima, dal Gargano al Salento, ha tantissimo da offrire e, non a caso, è considerata la regione più bella del mondo. Tuttavia c’è chi vuole allontanarsi dalla Puglia e inseguire un progetto di autonomia. “La Provincia di Foggia, restando nell’ambito dell’attuale regione Puglia, non potrà mai difendere adeguatamente gli interessi del proprio territorio contro quelli contrapposti dei territo”, affermano i sostenitori della Moldaunia.

Se ci pensiamo la Capitanata per la cronaca nazionale non “appartiene” alla bella Puglia già da tempo anche senza la scissione richiesta dal Movimento Moldaunia. Ricordate l’articolo del Corriere della Sera in cui si elogiano le tante bellezze artistiche, culturali e paesaggistiche della Puglia, escludendo la provincia di Foggia?

Ogni giorno, nel nostro piccolo, raccontiamo la Capitanata e lo facciamo principalmente per i suoi abitanti, perchè non c’è niente di più bello che essere orgogliosi della propria terra d’origine, amarla e raccontarla a chi non la conosce. Il nostro secondo obiettivo, però, è anche quello di far scoprire il Gargano, i Monti Dauni e tutta la Capitanata a chi vive nelle altre città pugliesi e italiane, perchè siamo convinti che, oltre alla criminalità e a Pio e Amedeo (che amiamo tantissimo), di Foggia e della sua provincia non si sappia molto. Non vedere la nostra terra nella vostra mappa delle bellezze pugliesi è stato per noi un pugno allo stomaco.

Che sia una giusta idea quella di separarci dal resto della Puglia? Non ci sentiamo pronti a dare una ponderata risposta a questa domanda ma preferiamo esporvi le linee guida del progetto Moldaunia, sostenuto da diversi paesi della Capitanata, e lasciare a voi le dovute conclusioni.

Stando al progetto, la Moldaunia sarebbe, quindi, una regione cerniera, a diretto contatto con altre 5 regioni (Abruzzo, Lazio, Campania, Lucania e Puglia), costituenti un potenziale bacino di interscambio socio-economico e culturale di circa 7.000.000 di abitanti, pari a ca. il 30% dell’ intera popolazione italiana.

Negli ultimi giorni si è tornati a parlare della Moldaunia. L’ingegnere Gennaro Amodeo, responsabile del progetto, ha scritto al Prefetto della provincia di Foggia, il dott. Raffaele Grassi.

L’oggetto della lettera inviata al Prefetto è la richiesta di mediazione istituzionale sul diritto referendario della Daunia.

“Con la presente lo scrivente: Ing. Gennaro Amodeo, quale Presidente e legale rappresentante del Movimento Popolare Progetto Moldaunia, vista l’Ordinanza del 17/10/2012, emessa dall’ Ufficio centrale per il referendum presso la Corte di Cassazione, che legittimava il referendum, per il passaggio dalla regione Emilia – Romagna alla regione Lombardia, richiesto dalla provincia di Piacenza con delibera n. 78 del 24/09/2012; l’Ordinanza dell’ 11/10/2012, emessa dall’ Ufficio centrale per il referendum presso la Corte di Cassazione, che legittimava il referendum, per il passaggio dalla regione Piemonte alla regione Lombardia, richiesto dalla provincia del Verbano Cusio – Ossola con delibera n. 11 del 03/05/2018.

Considerato il continuo boicottaggio politico dell’ Amministrazione provinciale di Foggia (a guida: A. PEPE – F. MIGLIO – N. GATTA ) contro il referendum richiesto da 16 Comuni della Daunia, con relative delibere, ivi compresa quella del capoluogo: Foggia, in rappresentanza di oltre il 40 % dell’ intera popolazione provinciale, chiede a Sua Ecc. di farsi interprete di questa situazione, non più tollerabile, di prevaricazione antidemocratica nei confronti del diritto costituzionale all’ autodeterminazione referendaria della Daunia, obiettivo inseguito dal Movimento Moldaunia da ben 18 anni di impegno politico, convocando presso la Prefettura il Presidente della provincia: Nicola Gatta ed il sottoscritto, in rappresentanza del Movimento Moldaunia, per un confronto diretto al fine di definire positivamente l’ annosa questione del referendum. Confidando in un suo sollecito intervento, i più cordiali saluti dal popolo Moldauno”.

Voi cosa ne pensate? La Capitanata farà ancora parte della Regione Puglia o ci uniremo con il Molise?

Annarita Correra

Mi chiamo Annarita Correra, ho 28 anni, sono una giornalista pubblicista, una copywriter, content creator e cantastorie. Credo che la bellezza salverà il mondo e per questo la cerco e la inseguo nella mia terra, la più bella del mondo. L’amore per la letteratura mi ha portato a conseguire la laurea triennale in Lettere Moderne e quella magistrale in Filologia Moderna. Ho collaborato con riviste online culturali, raccontando con interviste e reportage le bellezze pugliesi. La mia avventura con Foggia Reporter é iniziata cinque anni fa. Da due anni curo la linea editoriale del giornale, cercando di raccontare la città e la sua provincia in modo inedito, dando voce e spazio alla cultura e alle nostre radici. Scrivo e creo contenuti digitali, gestisco la pagina Instagram del giornale raccogliendo e raccontando le immagini più belle delle nostra terra.

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