Giovedì e venerdì Foggia scende in piazza contro il Dpcm, Landella: “Decine di lavoratori messi in grosse difficoltà”

Foggia – Previste per le giornate di giovedì e venerdì due manifestazioni a Foggia contro il nuovo Dpcm firmato dal premier Conte.
Ristoratori, commercianti, imprenditori e titolari di palestre e piscine scenderanno in piazza per urlare, in modo pacifico, il loro dissenso nei confronti del nuovo decreto firmato da Conte per affrontare l’emergenza Covid.
In vista delle manifestazioni, il sindaco di Foggia, Franco Landella, ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Non occorre prestare il fianco alle strumentalizzazioni di cui possono approfittare i sobillatori di turno, ma non si può neppure fare finta di non udire il lamento disperato di decine di operatori economici, dell’arte, dello spettacolo, della cultura, messi in grosse difficoltà dalle ulteriori misure restrittive decise dal Governo con l’ultimo Dpcm del presidente del Consiglio Giuseppe Conte.
I ristori annunciati per ora restano una promessa, vedremo se uguale alle tante finora manifestate o se realmente risolutiva dei problemi concreti che anche nella nostra città diverse categorie economiche lamentano a causa della crisi finanziaria provocata dalla pandemia Covid, di cui i sindaci sono chiamati ad essere il vero termometro delle sofferenze, erigendosi anche come primo avamposto contro le mire della criminalità organizzata che fa del disagio sociale il suo campo privilegiato di infiltrazione.
Per questo, nel raccomandare la massima attenzione a riguardarsi dalla malavita che può agitare le piazze, chiedo al Governo italiano risposte immediate alle concrete difficoltà accusate dagli esercenti commerciali, dello spettacolo, dell’arte, della cultura; e al Ministro dell’Interno Lamorgese di rafforzare l’impegno elogiabile che il Prefetto di Foggia e le forze dell’ordine stanno già profondendo nella tutela della sicurezza pubblica”.