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Foggia, auto di grossa cilindrata nei posti riservati ai disabili: l’arroganza del potere invade i diritti

Auto di grossa cilindrata negli stalli riservati ai disabili.

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Foggia – È diventata purtroppo una scena sempre più frequente quella di auto di lusso, potenti SUV e berline di grossa cilindrata, parcheggiate con arroganza negli spazi riservati alle persone con disabilità. Accade in centro come in periferia, davanti a uffici pubblici o negozi, sotto gli occhi di cittadini sempre più indignati. Accade anche al parcheggio interrato della Mongolfiera. Negli spazi riservati ai disabili parcheggia abitualmente un SUV Mercedes nero, mentre è stata notata anche una Jaguar con il bollino del Policlinico di Foggia.

La rabbia è giustificata: quegli stalli, segnalati chiaramente dalla segnaletica orizzontale e verticale, sono pensati per garantire un diritto essenziale a chi vive quotidianamente con difficoltà motorie. Ma a quanto pare, il messaggio non arriva a chi, protetto dal vetro oscurato e dall’aria condizionata di un veicolo da decine di migliaia di euro, crede che le regole non valgano per lui.

Non si tratta solo di inciviltà. È un gesto che tradisce un’idea pericolosa: quella secondo cui la ricchezza giustifica tutto, anche la sopraffazione dei diritti altrui. Un atto che si nutre della convinzione – spesso fondata – che non ci saranno conseguenze, né sanzioni, né sguardi di condanna abbastanza forti da smuovere una coscienza evidentemente sopita.

E così, chi ha davvero bisogno di quegli spazi è costretto a cercare soluzioni alternative, a volte rinunciando del tutto a spostarsi. È una forma di discriminazione silenziosa, ma quotidiana, che si consuma sotto lo sguardo passivo delle istituzioni e della cittadinanza.

Serve un cambio di rotta. Serve più controllo, ma soprattutto serve cultura del rispetto. Perché la disabilità non è un ostacolo alla dignità, mentre il privilegio esercitato con arroganza lo è. La civiltà di una comunità si misura da come tratta i più fragili, non da quanti cavalli ha sotto il cofano.

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