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Nuovo Dpcm, pranzi e cene a Natale e Capodanno: ecco le nuove misure per le feste

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Ieri è stato firmato il nuovo Dpcm di dicembre, quello che regolerà la nostra vita nei prossimi giorni fino al 6 gennaio 2021, giorno dell’Epifania.

Si potranno fare pranzi e cene a Natale e Capodanno? Cosa cambierà per lo shopping natalizio? Potremo festeggiare con amici e parenti?
Che cosa si può fare in casa?

Queste sono le domande che in questi giorni gli italiani si sono posti in vista delle feste e alle quali il nuovo Dpcm firmato dal premier Conte cerca di rispondere e fare chiarezza.

Per quanto riguarda lo shopping, fino all’Epifania i negozi resteranno aperti tutti i giorni fino alle ore 21. Nel fine settimana e nei giorni festivi sono chiusi gli esercizi commerciali presenti all’interno dei centri commerciali, dei mercati, delle gallerie commerciali, dei parchi commerciali, delle aggregazioni di esercizi commerciali.

Al loro interno potranno però rimanere aperti: farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, di prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi ed edicole.

All’interno dei negozi dovrà esseresempre rispettato il distanziamento e l’uso obbligatorio della mascherina. Gli ingressi dovranno essere contingentati.

Pranzi e cene di Natale e Capodanno, per quanto riguarda questo punto occorre fare una premessa. Il 2020 è stato un anno particolare, sicuramente un anno che non ci saremmo mai aspettati di vivere e di dover affrontare con tutte le sue difficoltà.

Nessuno poteva prevedere una pandemia di questa portata eppure continuiamo a doverla affrontare e ci ritroviamo a sopportare una crisi sanitaria, economica e sociale molto pesante. Non sarà un Natale come quello al quale siamo abituati, questo è ovvio. Non si potrà festeggiare come l’anno scorso e nel modo in cui siamo abituati a farlo. Ancora una volta siamo chiamati a fare un piccolo ma significativo sacrificio per il bene e la salute nostra, dei nostri cari e di tutta la comunità.

Il giorno di Natale è consentito andare a pranzo fuori al ristorante nelle regioni di fascia gialla, nelle regioni di area arancione e rossa i ristoranti e i bar rimarranno aperti dalle 5 alle 22 solo per l’asporto. La consegna a domicilio è sempre consentita.

La raccomandazione per chi invece decide di rimanere a casa è quella di non invitare persone non conviventi. Sarà molto importante proteggere le persone anziane e con fragilità, anche utilizzando il distanziamento sociale e le mascherine quando non si sta a tavola.

Resta confermato il divieto di organizzare feste nei locali pubblici e nei luoghi privati. La sera della vigilia di Natale, il 24 dicembre si dovrà rientrare nella propria abitazione entro le 22, vige infatti la regola del coprifuoco.

La messa di Natale sarà celebrata alle 20 e la Conferenza episcopale ha raccomandato alle parrocchie delle città di fissare funzioni religiose nell’arco dell’intera giornata di Natale per evitare pericolosi assembramenti.

Per quanto riguarda il giorno di San Silvestro, la sera del 31 dicembre si dovrà tornare nella propria abitazione alle 22 e il coprifuoco durerà fino alle 7 del 1° gennaio 2021. Inoltre il 1° gennaio non si potrà uscire dal proprio comune.

Gli hotel rimarranno aperti in tutta Italia, ma la vigilia di Capodanno (il 31 sera) non sarà possibile organizzare veglioni e cene.

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