Cosmano Sport, la sorpresa che infiamma la Promozione pugliese
Da outsider a protagonista. La squadra di mister Mascia vola, è seconda e sogna in grande: “Stiamo vivendo un momento felice ma restiamo con i piedi per terra”.

Chi l’avrebbe detto, a inizio stagione, che la Cosmano Sport avrebbe occupato la seconda posizione in classifica dopo le prime 8 giornate del campionato di Promozione pugliese? Forse in pochissimi eppure è lì, con pieno merito, grazie a un mix perfetto di entusiasmo, lavoro e spirito di gruppo.
I 19 punti in classifica (frutto di sei vittorie, un pareggio ed una sconfitta in casa della corazzata Soccer Trani ndr) non sono un caso ma neanche un miracolo: perché dietro c’è un progetto serio, costruito con pazienza. In campo si vede la mano di chi ha saputo unire la freschezza dei giovani cresciuti nel vivaio con l’esperienza di chi conosce bene la categoria. A dirigere l’orchestra c’è il tecnico Fabrizio Mascia tornato a ‘casa’ questa estate dopo una lunga esperienza su varie panchine dilettantistiche in giro per la Puglia: “Stiamo vivendo un momento davvero felice – commenta il tecnico – Il merito non è solo mio ma anche di tutti i ragazzi e soprattutto della società che non ci fa mancare mai nulla. Stiamo vivendo un piccolo sogno. Penso sia la prima volta che questa società, iscritta al campionato di Promozione da soli tre anni, sia seconda dietro una corazzata come il Trani. Ci viviamo il momento ma sempre con i piedi ben saldi per terra”. Veste i panni del pompiere Mascia che vuole evitare qualsiasi volo pindarico. D’altronde chi meglio di lui conosce l’ambiente Cosmano: cresciuto con il maestro Mimì Cosmano (fondatore della società), Mascia ha fatto tutta la trafila nella società foggiana arrivando fino alla categoria degli allievi prima di trasferirsi al Manfredonia. Questa estate, quando la Cosmano ha chiamato la risposta è stata subito scontata, con un obiettivo ben preciso: “Riportare in campo i valori trasmessomi dal maestro Mimì – ammette – Ovvero, formare delle persone prima ancora dei giocatori e questa è una grande responsabilità. Ad oggi sono orgoglioso di quanto stiamo facendo. Il nostro è un progetto a lungo termine e dobbiamo continuare a crescere”. Pensare partita dopo partita è il leitmotiv di Mascia ma forse nemmeno lui si aspettava un inizio così forte dei suoi: “Mentirei se ti dicessi che me lo aspettavo – confessa – Ovvio che ci speravo. Noi siamo partiti con dei propositi per salvarci e valorizzare i giovani. Pian piano ci siamo resi conto della nostra forza, i tanti giovani si stanno dimostrando pronti e per questo devo ringraziare il gruppo dei grandi che mi aiuta a trasmettere in campo la mentalità che voglio dalla mia squadra”. In prima fila c’è lo storico capitano Antonio Carità e poi Simone Ricucci (che in passato ha vestito maglie importanti come quella del Monopoli in serie C), il capocannoniere della squadra Gianfranco Caggianelli (autore di 6 reti fin qui), il neo acquisto Matteo Colonna, l’ultimo arrivato Dino Mascia (fratello del mister) ma anche i tanti giovani di ottime prospettive come il classe 2003 Iddi, Cagnazzo e Lo Muzio: “Sarà importante non perdere, anche per infortunio, i grandi e far crescere i giovani – chiosa Mascia – Dobbiamo quanto prima arrivare a quota 40 punti, salvarci e poi magari possiamo pensare ad altri obiettivi. Soprattutto dobbiamo restare sereni e vivere con entusiasmo perché è questa la nostra forza”. A fare la differenza, però, non sono solo i numeri o la classifica. Il vero segreto di questa squadra è l’ambiente: “Siamo una famiglia”, ripete spesso il tecnico. Merito anche di una società sempre presente, che ha saputo creare le condizioni ideali per lavorare bene, senza far mancare nulla a nessuno. Dalla cura dei dettagli logistici alla vicinanza quotidiana, ogni tassello contribuisce a rendere l’ambiente sereno e stimolante: “La società è determinate, è sempre con noi, spesso ci prepara anche dei banchetti a fine allenamento – continua il tecnico – Si è creato un bel clima famigliare che viviamo con entusiasmo e la voglia di migliorarci ogni giorno”.
Adesso, all’orizzonte c’è il derby d’altissima classifica contro il San Marco terzo a meno due lunghezze dalla Cosmano. Un’autentica prova del nove: “Sarà una partita difficile – analizza Mascia – Loro sono una squadra più casalinga con tantissime qualità. Ci ispiriamo molto a loro, attorno alla squadra hanno saputo creare un bel clima famigliare che coinvolge tutto il paese. Certo, sono più avanti nel processo, hanno sempre lo stesso allenatore e un giorno mi auguro di poter crescere proprio come loro. Vogliamo giocarci un bel derby, con entusiasmo e qualità senza snaturarci”.
Insomma il futuro è adesso: “Anche perché sarebbe davvero difficile ragionare a lungo termine – conclude il mister – Cercherò di continuare a dare tutto me stesso così come sto facendo in questi primi mesi. Promesse non ne voglio fare ma posso solo augurarmi che la squadra affronti ogni partita come fosse una finale. Poi a dicembre vedremo dove siamo e se possiamo porci nuovi obiettivi ma è la voglia di migliorarci ogni giorno che deve essere la nostra costante”. Il resto poi verrà da sé, parola di Fabrizio Mascia.