Attualità

Comandante Giuseppe Marasco: “Vi spiego perché non cessano i furti di auto e altri veicoli”

Alla guida dei Volontari Ispettori Ambientali Civilis, riporta la sua esperienza sul grave fenomeno

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La provincia di Foggia è quella con più alto tasso di furti d’auto in Italia: è quanto emerge alla classifica annuale stilata da una fonte ragguardevole quale Il Sole-24 Ore. Nel 2024 il primato spettava invece alla BAT, che adesso è scivolata al secondo posto. Nello specifico, emerge che il territorio di Cerignola è il più colpito dal fenomeno dei furti di auto.

A questo proposito abbiamo raccolto la preziosa testimonianza del Comandante dei Volontari Ispettori Ambientali “Civilis”, Giuseppe Marasco, che da anni si occupa del ritrovamento, segnalazione e rimozione di carcasse di auto rubate e date alle fiamme nel territorio del Foggiano, e della contestuale denuncia di reati ambientali.

“I furti di auto continuano ad aumentare a causa delle crescente domanda di ricambi sul mercato nero, che alimenta un business molto lucrativo- dichiara Marasco– I ladri prendono di mira non solo le auto di alta gamma, ma anche le utilitarie, rubando componenti come: ricambi di valore (telecamere di bordo), paraurti, monitor, cerchi in lega, fanali, fari LED/laser, catalizzatori, centraline”.

Il Comandante Marasco ha le idee abbastanza chiare anche sui fattori che contribuiscono alla diffusione del fenomeno e alla sua capillare distribuzione sul territorio.

“La tecnologia avanzata utilizzata dalle auto moderne rende i pezzi di ricambio più appetibili sul mercato nero, la domanda di ricambi usati o alternativi sta aumentando. Inoltre la crisi economica e la disoccupazione possono spingere alcuni soggetti più fragili a cercare fonti di reddito illegali per sbarcare il lunario”, prosegue Marasco.

A supporto delle sue dichiarazioni (basate sull’esperienza sul campo), Marasco riporta i dati di un recente report di LoJack Italia. Nel 2025 sono state recuperate circa 11 mila automobili rubate, per un valore complessivo di 133,4 milioni di euro. Tuttavia, il problema resta piuttosto grave e richiede misure di sicurezza più efficaci per proteggere gli automobilisti dai furti.

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