A strapiombo sul mare domina la perla del Gargano, alla scoperta del Castello Svevo di Vieste

Vieste – Le costruzioni che sicuramente non mancano in terra di Capitanata sono i castelli. La nostra bellissima provincia, infatti, dai Monti Dauni al Gargano, vanta numerosi e affascinanti manieri dalla storia antichissima e suggestiva. Oggi vi portiamo alla scoperta del Castello Svevo di Vieste.
Su una rupe a strapiombo sul mare, avvolto da una magica atmosfera come racchiuso in una tela romantica, il Castello Svevo di Vieste si erge al margine del centro storico della cittadina garganica.
Costruito a scopo difensivo nel lontano 1242 per volere dell’imperatore Federico II di Svevia, che vi soggiornò alcune volte, ancora oggi domina con la sua possente struttura la perla del Gargano.
Tuttavia, è interessante ricordare che già nella seconda metà dell’XI secolo esisteva un nucleo difensivo eretto per ordine del conte Roberto Drengot con lo scopo di dominare la cittadina di Vieste dal suo punto più alto.
Poi con l’imperatore svevo il castello venne eletto a “regia fortezza” e il suo ampliamento rientrò nel vasto programma di fortificazione e difesa della costa garganica messo in atto durante la dominazione sveva in Puglia.

Nel corso della storia, questo antico castello subì diversi e ingenti danni. Durante le violente lotte tra il Papato e il Puer Apuliae (così veniva definito Federico II), il castello di Vieste venne assediato da veneziani che procurarono importanti danni.
Nel ‘500, poi, subì diversi assalti da parte dei saraceni e nel 1646 fu seriamente danneggiato da un violento terremoto che ne distrusse diverse parti.
A correre in soccorso del maniero viestano, dopo le incurisoni straniere, le calamità naturali e le numerose scorribande, furono gli spagnoli; l’aspetto attuale del castello, infatti, si deve a loro.
Tra il 1535 ed il 1559, gli spagnoli misero in atto necessari e importanti interventi strutturali per risanare e ampliare il castello purtroppo pesantemente danneggiato.

Questi interventi portarono inevitabilmente a nascondere ciò che rimaneva della fortificazione sveva, e così le antiche tracce di quello che era stato un tempo il castello medievale di Vieste sparirono per sempre.
Attualmente la fortezza viestana è utilizzata dalla Marina Militare Italiana e ospita un osservatorio per le previsioni metereologiche dell’Aeronautica.
Fonte: turismovieste.it