Troia, via libera del consiglio comunale a pacchetto di opere pubbliche
Sblocco della zona Pip; riqualificazione di Piazza Giovanni Paolo II; approvazione del Peba; interventi strategici nell’aggiornamento al Piano triennale delle opere pubbliche: gli storici provvedimenti dell’ultimo consiglio comunale

TROIA – Lo sblocco definitivo della crescita della zona Pip (Piano degli insediamenti produttivi); l’approvazione del progetto esecutivo per la riqualificazione di Piazza Giovanni Paolo II; l’approvazione del Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche (Peba); l’aggiornamento al Piano triennale delle opere pubbliche 2025/2027 che recepisce l’inserimento di alcune opere strategiche: sono tra i provvedimenti, approvati all’unanimità dei presenti in aula, più significativi emersi dall’ultima seduta del consiglio comunale di Troia, tenutasi martedì 30 settembre.
In particolare, la delibera inerente la zona Pip (area strategica per l’economia di Troia) rappresenta una svolta amministrativa attesa da oltre 30 anni dalla comunità troiana e riguarda una nuova stagione per l’artigianato e l’imprenditoria locali, dando il via a un nuovo ciclo di assegnazioni di lotti – con la contestuale estensione di ulteriori 11 ettari – all’interno del Piano degli insediamenti produttivi, anche mediante l’aggiornamento dei valori dei suoli in maniera trasparente, equa, fondata su criteri oggettivi e conforme agli indici Istat e alle regole nazionali.
Ridefiniti, dunque, i prezzi di cessione dei suoli su valori che si attestano a 11,11 euro/mq per le aree urbanizzate e a 26,50 euro/mq per quelle ancora da urbanizzare.
Il bando comunale per la ripartenza della zona Pip renderà, allora, finalmente disponibili i lotti, stabilendone i criteri, i prezzi e i tempi di assegnazione.
Come anticipato, l’ultima seduta di consiglio comunale ha anche sancito l’approvazione del progetto esecutivo per la riqualificazione di Piazza Giovanni Paolo II. Un atto amministrativo che ora restituisce dignità al percorso di partecipazione civica (promosso nel 2012 da un comitato civico e sostenuto dalla compagine amministrativa di allora) che sfociò nella priorità di rigenerare proprio quella piazza: un percorso, però, poi azzerato a luglio 2014 dalla successiva amministrazione comunale a poche settimane dal suo insediamento.
Il progetto esecutivo adesso approvato dall’amministrazione Caserta, dunque, contempla un investimento di 258.000 euro interamente finanziati dal Comune, e prevede: un parco urbano con aree verdi, gazebo, nuova illuminazione e spazi di condivisione; un piccolo campo da calcetto in erba sintetica; una nuova bretella stradale che consentirà l’accesso diretto tra via Pertini e via Madre Teresa di Calcutta, per migliorare la viabilità e la sicurezza; una statua di Giovanni Paolo II, simbolo di identità, spiritualità e memoria collettiva.
Il progetto esecutivo sarà, ad ogni modo, sottoposto all’attenzione dei residenti, che potranno avanzare proposte e suggerimenti in corso d’opera.
Così, piazza Giovanni Paolo II smetterà di essere simbolo di incompiutezza e diventerà cuore pulsante della comunità.
Approvato, inoltre, anche il Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche (Peba), uno strumento strategico che mappa e pianifica gli interventi essenziali per rendere Troia una città più inclusiva, accessibile e rispettosa dei diritti di tutti i cittadini: attraverso uno strumento che nasce con l’obiettivo di favorire l’accessibilità degli spazi pubblici e del patrimonio urbano in sicurezza promuovendo così l’integrazione sociale e garantendo l’autonomia delle persone più fragili (secondo quanto stabiliscono le leggi italiane che sin dagli anni ‘80 hanno obbligato i comuni all’adozione del Peba e la Regione Puglia che dal 2019 mette a disposizione un sostegno economico per favorirne la realizzazione).
Finalmente, allora, dopo 30 anni anche la città di Troia avrà un Piano di eliminazione delle barriere architettoniche.
Tale Piano è stato adottato dalla giunta (con delibera di giunta n. 115 del 24/07/2025). E successivamente depositato per 30 giorni presso la sede comunale nonché pubblicato sul sito istituzionale per eventuali osservazioni: periodo che il Comune di Troia ha voluto dedicare all’ascolto delle esigenze dei soggetti direttamente interessati dal Peba.
Un atto, in definitiva, di civiltà, impegno etico e sociale che l’amministrazione guidata dal sindaco Caserta ha deciso fortemente di realizzare.
Infine, tra i diversi punti all’ordine del giorno, l’ultimo consiglio comunale troiano ha anche ratificato l’aggiornamento al Piano triennale delle opere pubbliche 2025/2027, che recepisce, come detto, l’inserimento di alcune opere strategiche.
Nello specifico: il completamento, e l’adeguamento alla normativa vigente, della fogna nera nel Pip (intervento atteso sul territorio da oltre un quarto di secolo) per un importo pari a 180.000 euro (ricadente nell’annualità 2025), che sosterrà lo sviluppo produttivo, garantirà igiene e funzionalità delle aree destinate alle imprese locali e restituirà attrattiva e piena operatività alla zona Pip; la messa in sicurezza, inoltre, del versante di via Matteotti per 2,5 milioni di euro (intervento ricadente nell’annualità 2026) per ridurre il rischio idrogeologico garantendo la sicurezza dei cittadini e preservando il centro abitato; la riqualificazione e la valorizzazione, infine, dell’ex Convento di San Francesco per 950.000 euro (annualità 2025), non un semplice restauro ma un progetto di rilancio culturale e turistico, che prevede anche l’inclusione sociale di soggetti svantaggiati.