Stop a lavoro con alte temperature, appello Fillea Cgil
Savino Tango (Fillea Cgil Foggia): oltre i 35 gradi imprese ricorrano a CIG per tutelare salute lavoratori e non esporli a stress da calore

“Considerato che la straordinaria ondata di calore proseguirà fino a tutto luglio, con temperature anche superiori ai 40 gradi, invitiamo le aziende del settore delle costruzioni a considerare il ricorso alla cassa integrazione a tutela della salute e della sicurezza delle proprie maestranze”. È il messaggio che lancia il segretario generale della Fillea Cgil di Foggia, Savino Tango, all’indomani di casi di morti sul lavoro dovute a eccessivo calore.
“Le cronache di questi giorni ci parlano di un operaio stroncato da un malore mentre in un container nel cantiere della Tav di Lonato del Garda. Evitiamo tragedie, invitiamo le imprese del settore delle costruzioni nella nostra provincia a tutelare la salute dei lavoratori. In soccorso c’è il messaggio Inps del 28 luglio 2022, numero 2999, che sottolinea la possibilità per i datori di lavoro di sospendere l’attività lavorativa e richiedere la cassa integrazione per caldo eccessivo con temperature sopra i 35 gradi. Lo stress termico infatti mette a rischio sia lo stato di salute del lavoratore sia la qualità della performance lavorativa. Basti pensare a quelle attività che, per loro natura, sono svolte all’aperto e al sole, come è per gran parte del lavoro nel nostro settore”, conclude Tango.