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Si arricchisce il medagliere della A.S.D. OLYMPIA di Foggia

Si arricchisce il medagliere della A.S.D. OLYMPIA di Foggia. Dopo i brillanti risultati ottenuti nei mesi
scorsi un’ennesima prova di tecnica e carattere da parte dei ragazzi della maestra Francesca Zurlo
impegnati nella due giorni di competizioni che si sono tenuti presso il palazzetto di Baronissi, in
provincia di Salerno.

Nella giornata di sabato, dedicata alle discipline della sciabola e del fioretto, sono da segnalare le
prove offerte da Antonio Capozzi ed Elisabetta Orlando. I due giovani atleti, inquadrati nella
categoria ragazzi-allievi, sono saliti in pedana misurandosi con avversari di un anno più grandi. Un
gap che, in particolar modo la Orlando, ha dimostrato di non patire qualificandosi nona perdendo
solo alla prima diretta per entrare nelle prime otto e dopo aver brillato nel girone con tre vittorie.
Discorso analogo per Capozzi, anche lui sconfitto solo alla diretta per accedere alle fasi successive
della competizione.

Sabato, però, è stata anche la giornata di Elena Campanella che, dopo questa nuova prestazione ha
definitivamente abbandonato la galassia delle giovani promesse affermandosi come l’ennesima
realtà sportiva formatasi tra le mura della struttura di via Carlo Baffi. Dopo il meritatissimo terzo
posto ottenuto agli scorsi campionati regionali, l’atleta dauna ha conquistato un nuovo bronzo nel
fioretto perdendo in semifinale solo per una stoccata. Una prova notevole che la Campanella ha
ripetuto anche il giorno successivo nella gara di spada, altra disciplina in cui eccelle. Una prova
superlativa quella offerta dalla giovane stellina che dopo essersi imposta nel girone ha dovuto
arrendersi in semifinale per 10 a 8 a quella che, poi, è risultata essere la vincitrice della
competizione.

Menzione a parte merita la prima lama Lucrezia Loffredo che, per nulla intimorita dall’essere
un’esordiente, ha offerto una brillante prova sabato pomeriggio nella gara di fioretto per i pari età.
Una competizione resa ancor più difficile dal fatto che aperta sia a ragazzi che ragazze e in cui la
Loffredo ha collezionato diverse vittorie sfiorando il podio. Una prova che la stessa maestra Zurlo
ha sottolineato con orgoglio e soddisfazione spiegando che solo la stanchezza ha fermato la giovane
schermitrice. Un bilancio più che positivo non solo per i due podi della Campanella ma per la prova
corale offerta dalla squadra della A.S.D. OLYMPIA sempre più custode della tradizione schermistica
dau

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