Ambiente

Rifiuti a Foggia: WWF Foggia chiede trasparenza e il rispetto dei cittadini

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FOGGIA – Il WWF diFoggia interviene sulle immagini che mostrano operatori ecologici intenti a mischiare i rifiuti differenziati in fase di raccolta. In una nota il WWF Foggia esprime “forte preoccupazione per quanto documentato e ritiene inaccettabile che simili comportamenti, se confermati, vanifichino gli sforzi quotidiani dei cittadini nel separare correttamente i rifiuti e rappresentino un’offesa all’intelligenza collettiva e all’ambiente”. L’associazione ambientalista chiede “una riflessione più ampia e strutturale sulla gestione del ciclo dei rifiuti a Foggia. Non è possibile – continua il WWF – chiedere collaborazione e senso civico ai cittadini se poi si disattendono nei fatti ogni principio di trasparenza ed efficienza. Condividiamo quindi la presa di posizione dell’Assessora all’Ambiente Lucia Aprile che ha assicurato verifiche e approfondimenti sull’accaduto”.

Il WWF, quindi, apprezza la decisione del Comune di Foggia di costituirsi parte civile nel processo previsto per settembre, che vede coinvolti AMIU e alcuni dirigenti comunali, imputati per presunte irregolarità nell’affidamento della gestione dei rifiuti. “È un passo importante, ma non basta. -prosegue la nota – Servono garanzie, controlli puntuali, una reale trasparenza sugli appalti, sui flussi di rifiuti e sulla loro effettiva destinazione.  Nel settore rifiuti Foggia è ferma al 1995, è fondamentale quindi proiettarsi nel 2025 e che i cittadini possano avere fiducia nelle istituzioni e che non si sentano presi in giro mentre si impegnano quotidianamente nella raccolta differenziata. Il WWF Foggia – conclude – continuerà a vigilare, a collaborare con i cittadini e a chiedere conto alle istituzioni, perché una gestione virtuosa dei rifiuti non è solo una questione di decoro, ma di giustizia ambientale, equità e legalità”.

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