Economia

Puglia, più pensionati che lavoratori attivi

Una regione popolata da anziani. È questo il disegno della Puglia che viene fuori dal rapporto dell’Ufficio Studi della CGIA di Mestre: in Puglia i pensionati hanno superato gli attivi nel mondo del lavoro. E’ la regione più anziana d’Italia, seguita solo dalla Sicilia. La Puglia è infatti al diciannovesimo posto sulla scala nazionale. Sono un milione 493 mila i pensionati, sun milione 267 mila i lavoratori per un differenziale negativo che segna un meno 227mila complessivo.
La classifica per provincia è guidata da Lecce, dove sono appena 244 mila gli occupati a fronte 341 mila pensionati. Va poco meglio a Taranto dove i lavoratori registrati sono 162 mila e i titolari di pensione 219 mila (- 57 mila) e Foggia che segna un dato complessivo negativo pari a meno 37 mila frutto del confronto tra i 175 mila stipendiati e 212 mila lavoratori in pensione. La forbice negativa si riduce ancora in provincia di Bari: a fronte di 444 mila pensionati sono infatti 426 mila gli occupati per un saldo meno pari a 18 mila unità. I dati migliori anch es enegativi – sono quelli registrati in provincia di Brindisi, 140 mila lavoratori e 150 mila i titolari di trattamenti pensionistici, e nella Bat che segna il confronto meno negativo tra i capoluoghi pugliesi: il disavanzo non va oltre un meno 7 mila unità, risultato complessivo tra i 121 mila occupati e i 128 mila pensionati.

Vincenzo D'Errico

Giornalista professionista e scrittore, impegnato a lungo nell’emittenza locale, collaboratore del quotidiano L’Edicola del Sud, direttore della Rivista Filosofia dei Diritti Umani / Philosophy of Human Rights.
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