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Perché il simbolo dell’Inter è un serpente?

Celebrando i 115 anni, lo storico brand italiano e europeo dell’Inter presenta un Biscione che riprende le sembianze dei numeri dell’anniversario avvolti attorno all’attuale stemma nerazzurro. Nonostante si tratti di uno dei simboli più riconoscibili del calcio italiano, in realtà sono in pochi a conoscere la storia dietro la sua adozione e la complessità relativa alla sua origine. Per questo motivo, la sua storia è da scoprire e da apprezzare. Scopriamola insieme in questo articolo.

 

Colori e simboli dell’Inter

 

Il Football Club Internazionale Milano, meglio conosciuto come Inter o più semplicemente come Inter, è una società calcistica italiana fondata il 9 marzo 1908 a Milano da un gruppo di soci dissidenti del Milan. Dalla prima partita ufficiale nella stagione 1909, la squadra nerazzurra ha sempre partecipato alla massima serie del campionato nazionale fino a quando, nel 1929-30, fu introdotta la Serie A. Da allora, l’Inter è l’unica squadra ad aver partecipato a tutte le edizioni della Serie A.

 

Nel 1928, dopo la fusione con l’Unione Sportiva Milanese, l’Inter ha dovuto adottare una divisa che riprendeva la bandiera di Milano, bianca con una croce rossa, ma già nella stagione successiva è ritornata alla sua tradizionale divisa da gioco, una maglia a strisce verticali nerazzurre, abbinata a calzettoni e pantaloncini neri. 

 

La sua seconda divisa, tradizionalmente bianca con inserti azzurri e neri, è stata resa speciale nel 2007-08 per festeggiare il suo centenario, poiché si è rifatta alla divisa storica dell’Ambrosiana, composta da una maglia bianca con una croce rossa sulla parte anteriore e da pantaloncini e calzettoni neri.

 

In più, nel corso degli anni, alcune piccole modifiche sono state apportate al logo. Tuttavia, uno dei cambiamenti più significativi si è verificato nel 1979 quando i tradizionali cerchi sono stati sostituiti da uno scudo contenente un biscione raffigurato, più simile ad un serpente.

 

L’origine e il significato del serpente

 

Il Milan si è affidato al Diavolo come simbolo mentre l’Inter ha scelto il Serpente. Questa separazione ha significati profondi, sia a livello simbolico che storico. Il Diavolo è associato alla forza, al coraggio e alla diversità, mentre il Serpente simboleggia l’astuzia, l’intelligenza e l’elusività. 

 

È interessante come la differenza nei simboli rifletta l’atteggiamento delle due squadre. Il Milan ha un approccio più pragmatico e difensivo, mentre l’Inter segue una strategia più veloce e aggressiva. Entrambi gli approcci possono essere vincenti, tuttavia, i fan del Milan e dell’Inter hanno una lealtà indissolubile verso i propri simboli.

 

All’atto della fondazione dell’Inter, i colori del suo stemma, ovvero nerazzurri come il cielo e la notte, vennero impreziositi da un serpente, richiamando il simbolo della famiglia Visconti, la quale aveva fondato il Ducato di Milano nello Stato dell’Italia Settentrionale. Per più di settecento anni, il Biscione Visconteo, presente nello stemma dei Visconti e uno dei simboli più noti di Milano, è stato seguito nel corso dei decenni e gradualmente è andato trasformandosi in un serpente più “canonico”.

 

A partire dal Quattordicesimo secolo, l’aspetto originale dell’animale assomigliava più a quello di un drago, con una corona regale posta sul capo. Dall’anno 1979 al 1989, lo stemma dell’Inter è stato dominato dal serpente, anche se non più il Biscione Visconteo. Il logo si presenta con uno scudetto nei colori nerazzurri con il rettile ben in vista. 

 

Nell’annata 1988/1989, prima che il logo perdesse tutto il suo carattere distintivo, il serpente venne leggermente modificato. Alla fine degli anni ’90, una rivisitazione del logo ha portato all’eliminazione definitiva del serpente dallo stemma.

 

Conclusioni

 

Il simbolo dell’Inter, un serpente, è una metafora riferendosi alla forza interna e all’intelletto della squadra. È anche un simbolo di serenità e riflessione spirituale, e rappresenta una concordanza tra persone di ogni razza. Non a caso, sognare serpenti viene spesso associato all’idea di benessere spirituale, potenza e saggezza.

 

I serpenti continuano a suggestionare diversi significati secondo la cultura celtica. Per gli antichi Celti, un serpente era spesso una personificazione del tempo; il suo procedere lento e sinuoso superava in importanza perfino quello della morte e simboleggiava la forza della vita, la trasformazione e la morte. 

 

Per questo il serpente rappresenta l’armonia e l’unità nel team dell’Inter, ed è un emblema di rabbia, creatività, potenza e benessere.

 

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