Pannicolopatia Fibroedematosa Sclerotica (volgarmente cellulite)

Il termine Cellulite fa pensare spesso a una infiammazione della cellula, ma in realtà il tessuto adiposo non è infiammato ma si trova nel primo stadio imbevuto di liquidi, poi avviene un processo di degenerazione del tessuto connettivo diventando denso, fibroso e sclerotico.
Come si forma?
– Primo step
Le vene delle gambe avranno un rallentamento del flusso sanguigno, poiché ci sarà una perdita di tonicità. Questo rallentamento si manifesta anche a livello della rete di capillari che andrà a nutrire il pannicolo adiposo.
–Secondo step
I vasi tendono a dilatarsi e le loro pareti diventano permeabili e porose, perdendo acqua che fuoriesce dai capillari e riversandosi nello spazio interstiziale tra gli ADIPOCITI.
-Terzo step
Il tessuto adiposo una volta diventato edematoso perde struttura andando ad alterare i suoi scambi con il microcircuito e se la situazione persiste, andandosi a cronicizzare , il ristagno dei liquidi interstiziali e scorie irrita il tessuto adiposo.
– Ultimo step
L’irrigazione del sangue diminuisce nelle aree di interesse. Il tessuto connettivo cambia diventando un tessuto fibroso, i capillari perdono la loro struttura alterandosi e rendendo gli scambi con le cellule difficili. In tutto ciò il tessuto non avrà ossigeno e nutrienti da recapitare ai tessuti portando ad una forte perdita di elasticità formando cosi CELLULITE.
Nel prossimo post si parlerà di come prevenire la cellulite a tavola!
Dott. Andrea Foti – Biologo Nutrizionista