L’olio pugliese è un farmaco negli Stati Uniti
Ebbene si, l’olio extravergine d’oliva made in Puglia è molto più di un condimento, oltreoceano, negli Stati Uniti più precisamente, è diventato un vero e proprio farmaco.
Per il suo ruolo di prevenzione di molte patologie, da quelle cardiovascolari al diabete, l’olio pugliese è stato classificato, dalla Food and Drug Administration, tra gli alimenti medicinali.
Il consumo di olio d’oliva extravergine non è riservato solo alla cucina, e non serve solamente a dare sapore agli alimenti e a condire insalate, ma è anche un vero e proprio medicinale con effetti curativi di alcune patologie.
La Food and Drug Administration (FDA), l’ente governativo Usa che vigila sulla regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici venduti sul mercato americano, ha deciso di rivedere la definizione dell’olio extravergine d’oliva da alimento salutare ad alimento medicinale.
Quali sono le proprietà medicinali riconosciute all’olio pugliese?
Molte ricerche scientifiche hanno riconosciuto all’olio extravergine d’oliva un ruolo importantissimo nella prevenzione di malattie cardiovascolari e deficit cognitivi tipici dell’anziano.
Inoltre l’oro pugliese ridurrebbe il rischio del diabete mellito di tipo 2 e sembra sia efficace nella riduzione del rischio di ammalarsi di cancro alla mammella grazie alle sue grandi proprietà anti-infiammatorie e nutrigenomiche.
Mezzo cucchiaio al giorno di olio extravergine, quindi, previene l’infarto e le malattie del cuore, un’ottima medicina naturale made in Puglia.
Fonte: olivoeolio.edagricole.it