Sport

E’ morto Luigi Minchillo, il “guerriero del ring”

Aveva 68 anni, fu campione d’Italia e d’Europa, e oro olimpico 1976

Solo il grande Ray “Sugar” Leonard è riuscito a metterlo KO in tutta la sua carriera. Basta questo dato per sintetizzare la storia pugilistica di Luigi Minchillo, il campione di San Paolo Civitate scomparso ieri a Pesaro a causa di un infarto. Minchillo è stato un grande della boxe negli anni settanta e ottanta: campione italiano, dilettanti e professionista, campione europeo, più volte sfidante al titolo mondiale dove ha però trovato alcuni dei più grandi pugili della storia che allora erano campioni del mondo. Hearns, Duran, Hope, il meglio dei superwelter, non solo di quegli anni, ma della storia.
” Luigi Minchillo ha combattuto anche a San Severo – ricorda fiduciario di San Severo del CONI Michele Princigallo – Forse qualcuno lo ricorderà, era il 28 ottobre del 1982 contro lo jugoslavo Benes (vittoria ai punti, anche se un giudice su tre decreta il pari) nella difesa del titolo europeo. La riunione si tenne nello spazio antistante il palazzetto dello sport di Via Marconi, in un tendone allestito per la circostanza, gremito in ogni ordine di posto…talmente gremito che durante uno dei round sparì anche lo sgabello che consentiva a Benes di sedersi.! Diretta sulla RAI quella sera da San Severo in cui io ero presente a bordo ring, giovanissimo giornalista neo maggiorenne di Tele Radio San Severo. A Luigi Minchillo – conclude Princigallo – rivolgo un affettuoso ultimo saluto…ricolmo di riconoscenza e gratitudine per le gioie sportive che ci ha donato e che ne hanno fatto un grande campione del pugilato italiano tra i più amati della gente! Riposa in pace guerriero del ring!

Vincenzo D'Errico

Giornalista professionista e scrittore, impegnato a lungo nell’emittenza locale, collaboratore del quotidiano L’Edicola del Sud, direttore della Rivista Filosofia dei Diritti Umani / Philosophy of Human Rights.

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