Mi Formo e Lavoro: opportunità in Puglia con il nuovo bando
La situazione lavorativa in Italia sembra stia lentamente migliorando, questo grazie anche alle sempre più numerose possibilità che vengono offerte a chi è in cerca di lavoro.
Mi Formo e Lavoro è il bando proposto dalla Regione Puglia destinato ai percettori di ammortizzatori sociali (Naspi) e ai disoccupati di lunga durata, quindi da almeno 12 mesi, residenti o domiciliati in un comune del territorio pugliese.
Un’opportunità preziosa, mirata all’inserimento o al reinserimento nel mondo del lavoro di quelle che sono definite categorie deboli nel settore professionale, come appunto i disoccupati. Nel caso di cittadini non comunitari, per poter partecipare al bando devono essere in possesso di regolare permesso di soggiorno, comprendere e parlare la lingua italiana.
La disoccupazione è, senza dubbio, uno dei problemi più importanti del nostro paese, in particolare dagli ultimi dati Istat sembrano permanere i divari tra il Mezzogiorno,con una disoccupazione del 19,4% e il Nord, dove la disoccupazione migliora. L’Italia, quindi, sembra restare spaccata in due. Per questo motivo il progetto attivato in Puglia apre uno scenario interessante verso un ostacolo ancora molto presente per lo sviluppo totale del paese.
Come funziona il bando Mi formo e lavoro
Il bando Mi Formo e Lavoro prevede un catalogo di corsi gratuiti per disoccupati in Puglia, un’opportunità preziosa per chi è in cerca di lavoro e di un miglioramento delle proprie competenze.
Sono due i tipi di voucher messi a disposizione.
Il primo voucher è quello formativo che comprende un’indennità di frequenza alle attività mediante l’erogazione di percorsi formativi brevi proposti dagli organismi accreditati.
Il secondo è il voucher di servizio che è mirato all’accompagnamento al lavoro. Questo percorso è destinato a chi abbia seguito uno dei corsi di formazione precedentemente affrontati.
Si tratta, quindi, di un progetto preciso e strutturato nel dettaglio che prevede prima la frequenza di un corso formativo e successivamente l’accompagnamento al lavoro dove si potrà mettere in pratica ciò che si è imparato. Al primo step, infatti, seguirà un colloquio di lavoro in un ambito coerente con la formazione portata a termine, finalizzato all’inserimento in una realtà lavorativa.
Qualche dato della disoccupazione in Italia
Secondo le stime Istat relative a Febbraio 2018 il tasso di disoccupazione in Italia è sceso al 10,9%. Si tratta di -0,2 punti rispetto a Gennaio. Un calo che sembra dare qualche speranza al Paese, eppure subito un altro dato preoccupa: sale il numero dei giovani senza lavoro. Sempre secondo gli ultimi dati cresce la percentuale di under 25 senza un’occupazione. Il tasso è salito al 32,8%, con un aumento di 0,3 punti in percentuale.
Uno scenario per niente rassicurante che rende ancora più importanti progetti formativi come Mi Formo e Lavoro dove le possibilità di poter entrare in una realtà lavorativa con almeno le competenze di base si pone come un punto a favore di una crescita dell’occupazione