Manfredonia, al via i festeggiamenti in onore di San Francesco

Manfredonia – Come ogni anno, i Frati minori e l’Ordine francescano secolare del Convento di S. Maria delle Grazie di Manfredonia si apprestano a celebrare San Francesco d’Assisi.
Non tutti sanno che il Gargano è molto legato alla figura del Santo di Assisi. Più di 800 anni fa, infatti, San Francesco compì un lungo pellegrinaggio alla montagna del Gargano nel 1216.
Il suo pallegrinaggio, però, non si esaurì nella sacra grotta dell’Arcangelo Michele, ma proseguì per tutto il promontorio garganico, lasciando nei vari centri un’indimenticabile impronta di sè.
Ne è un esempio la leggenda dell’albero capovolto di Ischitella. Secondo un’antica credenza l’albero sarebbe legato alla figura di San Francesco. Si racconta che nel lontano 1216 San Francesco d’Assisi, in occasione del pellegrinaggio alla Grotta di San Michele a Monte Sant’Angelo, sostò proprio ad Ischitella.
Il santo piantò il suo bastone per terra e disse: “In direzione di questo bastone sorgerà la porta della chiesa di un convento”. All’improvviso il bastone mise radici e germogliò in un cipresso, quello che si vede ancora oggi.
Il Diavolo, allora, richiamò un vento di tempesta e capovolse l’albero sacro di San Francesco. L’albero, però, nonostante avesse le radici all’aria e le foglie sottoterra, continuò a crescere nel tempo.
Ad ottobre, nel centro storico del paesino garganico, tra le sue suggestive stradine strette e le sue caratteristiche case bianche, ogni anno, si tiene la festa religiosa dedicata a San Francesco, figura strettamente legata ad Ischitella e alla sua gente.
Nel centro marittimo di Manfredonia, altra cittadina visitata da San Francesco, durante il suo viaggo nel Gargano, il 3 e il 4 ottobre si festeggia. In questi giorni si ricorda il momento in cui il Santo fece tappa a Siponto e qui decise di far costruire un luogo in cui i frati potessero pregare.
A Siponto, infatti, venne costruito un convento che, purtroppo, venne distrutto da un terribile terremoto che devastò, qualche anno dopo, l’intera Siponto.
Diversi anni dopo, venne costruito un nuovo convento dai Frati Minori, questa volta all’interno delle mura di Manfredonia, in Via Tribuna, l’attuale Convento di Santa Maria delle Grazie.
Ogni anno, ormai da secoli, sono proprio i Frati Minori di Manfredonia che si preoccupano di organizzare le celebrazioni in onore del Santo Patrono d’Italia.
Tutta la cittadina di Manfredonia, da oggi, è in festa. Se vi capiterà di fare una passeggiata oggi o domani, tra le sue stradine del centro storico, alzate lo sguardo. Noterete, esposte ai balconi e alle finestre, la bandiera italiana con l’effigie di San Francesco con il lupo, una vera e propria tradizione che non si è persa negli anni.