Viaggi e turismo

Libando 2017: “Grani di Puglia” e Urban Food

In previsione della quarta edizione di “Libando, viaggiare mangiando”, questa mattina la Sala Giunta del Comune di Foggia ha ospitato una conferenza stampa in merito al suo nuovo programma: “Grani di Puglia”.

Anche per quest’anno “Libando, viaggiare mangiando”, il festival nazionale dello street food promosso dal Comune di Foggia, Assessorato alla Cultura, in collaborazione con l’associazione culturale “Di terra di mare”, l’impresa

creativa Red Hot e Streetfood Italia, dal 20 al 23 aprile 2017 inebrierà di odori autentici le strade del centro storico di Foggia. Eh già! Un vero e proprio appuntamento fisso atteso da molti, che frattanto è diventato un must per l’intera Capitanata e la sua industria enogastronomica. Come ha sostenuto il Sindaco Franco Landella, “Il turismo enogastronomico è un fiore all’occhiello” per il capoluogo dauno, che annesso alla divulgazione della qualità dei cibi locali può rilanciare l’economia del territorio. Non distanti, le opinioni del resto della giunta come l’Assessore alla Cultura, Anna Paola Giuliani, la quale ha sostenuto che “mangiare vuol dire incorporare una realtà territoriale. Valorizzare i prodotti locali significa valorizzare anche la città”. Una Foggia positiva e al passo con i tempi: non solo cronaca, ma anche cultura. La commissione si è mostrata intenta ad investire su eventi di portata regionale e nazionale per dare un volto nuovo alla città. Come non farlo se non attraverso lo street food per eccellenza? E gli indici numerici relative alle visite e alle affluenze turistiche lo dimostrano.

Leitmotiv di quest’anno il grano, ingrediente nutrizionale essenziale, di cui ci si nutre quotidianamente dalla notte dei tempi e di cui la provincia di Foggia ne è la principale produttrice. Per Libando 2017  tornerà in voga la figura del “Granaio d’Europa per rafforzare l’identità locale”, ha sostenuto Ester Fracasso, Presidente dell’associazione “Di terra di mare”. Il focus tematico, infatti, sarà “Grani di Puglia” col fine di dimostrare l’autenticità e la qualità delle grandi ricchezze rurali e culinarie della provincia. Non male per un programma che negli scorsi giorni ha lasciato la sua impronta anche alla BIT (Borsa Internazionale del Turismo) di Milano.

Infine, non meno importanti il macrotema dello “Urban Food”, ovvero il cibo inteso come strumento di riqualificazione di luoghi urbani e marginali, e Libandino, l’area ludica dedicata a bambini e famiglie.

Una bellissima esperienza che varrà la pena vivere.

Michela Serafino

Operatore culturale nei sistemi turistici e 30 anni di "pugliesità". Fin da bambina ho osservato con curiosità le meraviglie dell'arte. Decidendo di fare della mia passione una professione, sono volata via da Foggia per laurearmi in Scienze dei Beni Culturali e specializzarmi in Turismo, territorio e sviluppo locale presso la Bicocca di Milano. Con i miei primi passi nei musei, ho capito il valore della condivisione del bello con la società.... mai quanto nella mia regione! La mia mission? In quanto educatore museale e guida turistica, ciò che adoro di più è convertire i disinteressati al piacere della scoperta nei musei e alla bellezza della mia città. Il territorio trama con le sue risorse attraverso metodi di comunicazione 4.0 e web marketing (SEO, Socialmedia,...), tali da apportare il giusto contributo alla promozione culturale e turistica, ed io ci sono dentro. Rivolgendomi sia a giovani che ad adulti tra attività e laboratori, i miei racconti si rivolgono a chiunque abbia voglia di conoscere la Puglia, in particolare la Daunia. Il mio cavallo di battaglia? Progettare ed organizzare eventi culturali coordinando, tramite i media, strutture, associazioni ed infrastrutture necessarie per la mobilità e l'ospitalità. Adoro viaggiare, ma soprattutto appassionare della mia terra.

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