In seimila al Festival della Scienza di Foggia
“Bilancio oltre le aspettative, questa città ha un patrimonio di competenze di livello assoluto” Scuole, enti, Università, fondazioni e associazioni hanno collaborato in modo esemplare

“La seconda edizione del Festival della Scienza è stata un successo. Sono state 6mila le persone partecipanti, in larga parte studenti e con tantissime persone di tutte le età, con 11 scuole coinvolte, quasi 50 eventi in 10 giorni di appuntamenti a Foggia, Lucera e San Severo. E, ancora, 40 relatori da tutta Italia, 15 partner istituzionali e scientifici, un numero incalcolabile di sorrisi e di espressioni di stupore e meraviglia, curiosità scientifiche soddisfatte, abbracci, strette di mano, nuove conoscenze e amicizie, idee e concetti espressi e appresi, una marea di cose belle. Come facciamo a dire grazie a tutti e a ciascuno senza dimenticare nessuno? Impresa ardua, ma ci proviamo”. È con queste parole che l’associazione “Organizzazione eventi culturali”, ideatrice e organizzatrice del Festival della Scienza, a qualche giorno dalla chiusura della seconda edizione, ha inteso fare un bilancio della rassegna e ringraziare quanti hanno contribuito a “un successo – hanno spiegato gli organizzatori – che è andato oltre le nostre più rosee aspettative”. La città di Foggia, hanno aggiunto gli organizzatori, ” ha mostrato il suo vero volto, quello dell’accoglienza, della partecipazione, della bellezza. Abbiamo avuto relatori da tutta Italia”, hanno aggiunto, “e tutti si sono sentiti accolti e coccolati da Foggia, che ha risposto benissimo e non ne avevamo dubbi, dalle moltissime persone che si sono impegnate per il Festival nelle scuole di ogni ordine e grado, dal livello delle strutture scolastiche e dalla sontuosa bellezza della Sala del Tribunale di Palazzo Dogana. Foggia, durante tutto l’arco del Festival, ha messo in evidenza non solo capacità di accoglienza, ospitalità e un grande patrimonio di competenze diffuse, ma anche tantissimo entusiasmo. È questo il messaggio che volevamo lanciare e Foggia non solo lo ha raccolto, ma lo ha reso vivo e lo ha rilanciato e moltiplicato facendolo proprio grazie a tutte le persone, gli enti, le associazioni, le fondazioni, le scuole e l’Università che onorano la grande tradizione culturale del nostro capoluogo”.