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Vaccino anti-Covid a Foggia, ieri prima giornata di somministrazione agli over 80

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Foggia – Ieri è stato un giorno molto importante per il San Francesco Hospital che ha messo a disposizione del SSN gratuitamente la propria struttura per eseguire le vaccinazioni per il Covid-19 in accordo con l’ASL di Foggia.

Un’importante iniziativa che darà un valido contributo per snellire le liste di attesa per questa fase di vaccinazione over 80. Ieri mattina sono stati vaccinati i primi 30 anziani. Le vaccinazioni proseguiranno oggi e i prossimi giorni a seguire fino ad esaurimento liste.

A Foggia il primo vaccinato dell’intera provincia è stato Pietro Cimmarrusti. di 95 anni a Cerignola. Il primo vaccinato presso il “San Francesco Hospital” di Foggia città è stato Michele Borrelli, di 83 anni.  Sono oltre diecimila le vaccinazioni previste nella prima settimana, come ha spiegato il Dg Asl Vito Piazzolla, grazie alle unità vaccinali che si sposteranno contemporaneamente sul territorio provinciale. Terminate le sedute nei comuni più piccoli, le attività di somministrazione saranno man mano incrementate nei comuni più grandi. Sono state allestite sedi vaccinali in tutti i comuni.

Secondo l’assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco: “Abbiamo iniziato davvero bene, con un’adesione altissima, i numeri che stiamo raccogliendo sono numeri importanti. Abbiamo avuto una forte adesione, abbiamo aperto le agende con un imbuto però, con un freno: noi potremmo vaccinare di più, ma i vaccini che abbiamo nei nostri frigoriferi sono questi, per cui abbiamo dovuto rallentare le vaccinazioni su base regionale.

I vaccini che abbiamo a disposizione sono ancora purtroppo pochi, speriamo che nelle prossime settimane si possa aumentare il flusso dei vaccini in arrivo.

Molti anziani hanno ricevuto la prenotazione a distanza di diverse settimane, il messaggio che vogliamo dare è che man mano che arriveranno i vaccini noi rifaremo le prenotazioni, le ristruttureremo quindi se una persona ha avuto una prenotazione per fine marzo c’è una buona probabilità che nel frattempo – se dovessimo ricevere nuovi lotti di vaccino – queste vaccinazioni siano anticipate”.

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