Foggia, un incontro sulla scrittura come impegno civile
All'evento parteciperà anche Luciano Baglioni, sostituto commissario coordinatore della Polizia di Stato, protagonista nella cattura della Banda della Uno Bianca.

FOGGIA – “Narrazione e Memoria – La scrittura come impegno civile”, questo il filo conduttore di un incontro, promosso dalla Sezione ANPS (Associazione nazionale Polizia di Stato), che si terrà il 7 luglio prossimo alle ore 19:00 nella Sala del Tribunale di Palazzo Dogana.
Sarà un momento prezioso per riflettere insieme e condividere il valore della memoria attraverso la forza della parola scritta, su due fatti di cronaca, sintetizzati in due libri di Antonio Diurno: “Cattive divise – storia della Uno Bianca” e “Fiore di marzo – il delitto Nadia Roccia”.
Il primo è la ricostruzione minuziosa e dettagliata della storia della ‘Banda della Uno Bianca’, organizzazione criminale che terrorizzò l’Italia negli anni ‘80; il secondo narra dell’omicidio che sconvolse la piccola comunità di Castelluccio dei Sauri il 14 marzo 1998. La discussione favorirà una riflessione sulle dinamiche che possono portare a comportamenti violenti e sulla necessità di comprendere le cause profonde della criminalità. All’evento, oltre all’autore dei libri, parteciperà eccezionalmente Luciano Baglioni, sostituto commissario coordinatore della Polizia di Stato, protagonista nella cattura della Banda della Uno Bianca.