Foggia – Ha fatto molto discutere nelle scorse settimana la cancellazione dei nomi delle vittime innocenti di mafia dalla scalinata nella zona vecchia della città di Foggia, in Vico Corridoio.
Noi di Foggia Reporter avevamo anche ascoltato i ragazzi di sFoggia, autori delle scritte in questione, raccogliendo il loro punto di vista dopo quello che era accaduto.
Ieri si è aggiunto un nuovo tassello alla storia. Ecco una nota condivisa dal Presidio di Libera Foggia “N. Ciuffreda e F. Marcone” e dai ragazzi di sFoggia.
“In merito alla vicenda della cancellazione di alcune scritte presenti in città recanti i nomi delle vittime di mafia, di cui ci siamo occupati con estrema attenzione, abbiamo ricevuto un messaggio di scuse e di supporto da parte di un cittadino che ha rivelato di aver cancellato in Vico Corridoio, assieme ad altri residenti, una delle scritte presenti, in assoluta buona fede, non avendo compreso il significato della scritta e ammettendo di non conoscere la storia di quel nome – si legge -.
Ha altresì denunciato lo stato di degrado in cui molto spesso versa il quartiere e testimoniato lo sforzo dei residenti nell’impegnarsi in prima persona nel tenerlo pulito e civile e si è detto disponibile a sostenere una futura iniziativa in ricordo delle vittime di mafia.Abbiamo molto apprezzato questo gesto, non scontato, di verità e di sincero dispiacere.
È bello che ci sia stato l’interesse a contattarci per chiarire la questione. Nonostante non fosse proprio quello che ci aspettavamo succedesse, siamo felici di sapere che non sia stato fatto con mala fede. Anzi, siamo soddisfatti di aver ottenuto una reazione da parte dei cittadini.
È un piccolo segno di speranza che dà spessore e sostanza al nostro impegno sul tema della memoria.Continueremo sempre a raccontare la vita e la storia delle vittime di mafia del nostro territorio“.