Cultura

Foggia protagonista del romanzo di Francesco Annicchiarico

L’autore, traduttore dal polacco, presenta il suo primo romanzo: “Quando tutto è bianco”

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“In questa città nessuno decide niente. Non si trova nessuno che abbia il coraggio di seguire un’idea. Chi ha davvero qualcosa da dire, è sempre gente con le mani occupate. Soldi, armi, manco fosse il Sudamerica. E tutti gli altri? Chi ascolta?”. È solo un passo del romanzo di Francesco Annicchiarico, traduttore e scrittore nato a Napoli ma originario di Foggia, città nella quale ha vissuto e in cui ambienta il suo primo lavoro editoriale: crudo, duro, avvincente. Venerdì 24 novembre, alle ore 18.30, l’autore presenta in anteprima il suo libro dal titolo Quando tutto è bianco (Mincione, 2023) negli spazi della libreria Ubik di Foggia. Una storia interamente ambientata in Capitanata, tra mafiosi che si fanno la guerra e migranti che cercano la loro difficilissima strada.

Quando tutto è bianco (Mincione, 30 novembre ‘23). Foggia. Michela è una cronista di un giornale locale e segue immediatamente una soffiata: c’è uno scontro tra mafiosi di famiglie rivali. È notte e piove. Nonostante determinazione e talento da vendere, il suo presente la opprime e cerca a chi dare la colpa. Alfonso Guerra è appena entrato nel giro degli affari e quella sera aspetta segnali di vittoria per l’ennesimo colpo della sua famiglia. Oltre a suo zio Matteo, è quello che ci guadagnerebbe di più. Sulla costa continuano gli sbarchi clandestini, tra morti e sopravvissuti sbarca Mosè – come l’avrebbero chiamato – che si fa strada fino alle campagne foggiane. Incontrerà le vite di Michela e di Alfonso e Foggia, città dei venti e dell’assenza.

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