I problemi della polizia penitenziaria di Foggia finiscono a Striscia la Notizia

Foggia – L’evasione di massa dei detenuti dal carcere di Foggia avvenuta il 9 marzo è finita a Striscia la Notizia.
Ricordiamo che i detenuti avrebbero protestato contro le restrizioni ai colloqui dovute all’emergenza Coronavirus.
La rivolta ha preso presto, però, una brutta svolta: in massa i detenuti sono riusciti ad evadere procurando ingenti danni all’interno della struttura penitenziaria foggiana.
L’inviato pugliese Pinuccio è tornato a parlare dei problemi della polizia penitenziaria a Foggia che si è ritrovata a gestire un episodio increscioso senza precedenti.
Ecco cosa ha scoperto l’inviato di Striscia la Notizia anche a proposito delle condizioni di sicurezza di chi lavora all’interno della casa circondariale.
Pinuccio mostra l’intervista al Segretario Gen. Aggiunto OSAPP, Pasquale Montesano, del 7 ottobre 2019. Queste erano state le dichiarazioni di Montesano: “Visitando personalmente il penitenziario di Foggia mi sono preoccupato per il personale che opera in quelle condizioni”.
L’inviato di Striscia ha parlato poi dell’evasione del 9 marzo mostrando le immagini di quanto accaduto a Foggia.
“Più di 70 persone sono scappate dal carcere, alcune sono state prese subito, altre sono arrivate addirittura in altre regioni”, ha commentato Pinuccio.
L’inviato ha contattato Leo Beneduci, Segretario Generale OSAPP, sottolineando la condizione grave nella quale lavora la penitenziaria di Foggia.
“Oltre a mancare l’organico, manca un’amministrazione che dia disposizioni precise e tuteli il personale. Foggia è in mano alla criminalità organizzata. Non è assolutamente normale quello che è avvenuto”, commenta Beneduci.
E aggiunge: “In questa emergenza Coronavirus il personale non è tutelato, mascherine non ci sono, quelle poche che sono state date bastano per uno due giorni”.
Ecco il link per guardare l’interno servizio: LINK