Foggia-Parma, i precedenti allo Zaccheria
Sono 9 i precedenti tra Foggia e Parma nelle partite giocate allo Zaccheria, con un bilancio favorevole ai rossoneri vittoriosi in quattro occasioni a fronte di due pareggi e tre sconfitte. L’ultima partita tra le due formazioni, in Serie A nella stagione 1994/95 si concluse sul punteggio di 0-0. A fine stagione il Foggia di Catuzzi retrocesse in Serie B mentre i gialloblù di Scala contesero lo scudetto alla Juventus e chiusero al terzo posto. Nella stagione 1993/94 il precedente più emozionante e che i tifosi rossoneri ricordano con più nostalgia. Il 20 Febbraio 1994 il Foggia vinse 3-2 compiendo un’impresa, ribaltando il risultato dallo 0-2 (reti di Zola e Asprilla) al 3-2 finale con il gol di Cappellini e la doppietta di Igor Kolyvanov.
Vittoria di prestigio anche quella del 1992/93, sempre in Serie A: 1-0 con rete di Biagioni su calcio di rigore al 92′.
L’ultima vittoria del Parma allo Zaccheria risale al campionato 1989/90, in Serie B con il punteggio di 2-1.
Da ricordare anche l’1-1 del 1991/92 con il primo gol in Serie A di Beppe Signori.
Il 29 Settembre 1991 Giuseppe Signori realizzava il primo gol in Serie A con la maglia del Foggia. Sarà il primo di una lunga serie: ne seguiranno altri 187 con le maglie di Lazio, Sampdoria e Bologna. Siamo nel campionato 1991/92, quello storico del Foggia di Zeman in massima serie. Beppe gol ha 23 anni ed è reduce da due stagioni in Serie B da protagonista in rossonero. L’esordio in massima serie poche settimane prima a San Siro contro l’Inter. In quella circostanza ci aveva pensato Ciccio Baiano a far esplodere il settore ospiti del Meazza. Il 29 Settembre allo Zaccheria, davanti a 25mila spettatori, arriva il Parma dei miracoli. Signori decide che è arrivato il momento di sbloccarsi dopo quattro gare all’asciutto. Al 25′ del secondo tempo riceve da Rambaudi, evita Minotti, poi salta anche Taffarel e deposita in rete. E’ la rete che lo libera definitivamente dal peso dell’astinenza di gol che lo aveva colpito nelle prime giornate, e che da lì in avanti gli permetterà di diventare uno dei più grandi attaccanti del calcio italiano. Per le statistiche, nel finale arriverà il pareggio beffa di Melli.