Foggia, Mainiero: le priorità dell’amministrazione Episcopo sono surreali
Mainiero, con un comunicato, critica la scala di priorità e le azioni dell’Amministrazione Episcopo:
“La Sindaca Episcopo, la sua Giunta e il “superassessore” Galasso evidentemente non hanno chiare quelle che sono le emergenze dei foggiani”.
Si riferirebbe alla convocazione urgente del Consiglio comunale per discutere dei tralicci donari dall’artista Felice Limosani per i quali si è costituita ad hoc una Commissione Scientifica per valutare l’opera da acquisire al patrimonio e da collocare all’interno del Parco dei Campi Diomedei.
“Un tema per il quale i Foggiani da settimane avevano perso il sonno e fame, non c’è dubbio”, chiosa ironicamente Mainiero.
Poi, rivolgendosi al senatore Galasso sottolinea: “nei cassetti dell’Amministrazione giace da mesi un Accordo di Programma tra Comune ed Arca Capitanata, la cui approvazione (non ancora avvenuta per il ritardo del Comune) è fondamentale per poter assegnare i 15 alloggi che l’ex Iacp ha già consegnato al Comune di Foggia prima della pausa estiva, in modo che potessero essere destinati ai residenti dell’ex Distretto Militare e della palazzina pericolante al civico 1 della terza traversa di via San Severo”.
Quindi chiederebbe che le priorità siano riviste in ragione dei bisogni di chi vive “in situazioni di drammatica emergenza invece che occuparsi di “concertini” e “tralicci” con tutto il rispetto per gli artisti”.
Continuando a rivolgersi all’assessore Galasso, gli ricorda che ci sarebbero “oltre 60 milioni di euro di opere finanziate con il PNRR fermi al palo”.
Ci sarebbe anche da occuparsi del documento urbanistico, il Pug ormai “congelato nel freezer del campo extralarge progressista”.
“Ecco, queste sono le cose di cui dovrebbe occuparsi, non della fuffa e del fumo che state ormai vendendo da circa un anno.
Foggia, come abbiamo detto in più occasioni e come ci troviamo costretti a ripetere, va amministrata. E amministrare una città grande e complessa come la nostra è cosa seria. Sindaca Maria Aida Tatiana Episcopo, super assessore Galasso, forse è il caso che vi diate una svegliata.
E anche con una certa rapidità. Perché i cittadini hanno bisogno di risposte che non possono aspettare. Foggia era già sull’orlo del precipizio, ma voi vi siete impegnati molto a farle fare numerosi passi in avanti, e farla sprofondate un baratro della sciatteria amministrativa, della sporcizia e dell’immobilismo.
I cittadini meritano un’altra Foggia”.
