Foggia – Blogger e giornalisti hanno descritto una città e un territorio “ricchi di bellezza”. Il press tour di ‘Foggia Svelata‘ è stato seguito anche da Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Germania e Australia.
La piacevole sorpresa di una  città e un territorio capaci di stupire per la bellezza e varietà di  luoghi, degli edifici storici e dei paesaggi urbani e ambientali; unita  all’emozione per il carattere originale e l’affascinane autenticità di  tradizioni, dialetto, storie e sapori. Sono queste le impressioni che  emergono dal racconto dei blogger e dei giornalisti partecipanti al  press tour “Foggia Svelata”, iniziativa promossa dal Comune di Foggia,  con l’adesione e la collaborazione del Comune di Carapelle, e finanziata  dalla Regione Puglia nell’ambito del Programma operativo Regionale  FESR-FSE 2014-2020 “Attrattori culturali, naturali e turismo”, Asse  VI-Tutela dell’ambiente e promozione delle risorse naturali e culturali –  Azione 6.8 Interventi per il riposizionamento competitivo delle  destinazioni turistiche.
 
“FOGGIA DELLE MERAVIGLIE”. “Foggia è una  città che si rivela poco a poco, premiando chi si prende il tempo di  svelare le sue meraviglie”, ha scritto Veronica Meriggi, blogger  genovese di “Oggi dove andiamo”, dopo aver visitato gli Ipogei urbani,  la città sotterranea e la Chiesa della Misericordia. 
“Ci sono angoli di Foggia che sembrano venir fuori dal passato, scorci dove il tempo sembra essersi fermato. In questi giorni continuo a rimanere stupita. Questa città mi sta aiutando a scoprire la Puglia autentica”, ha raccontato Selene Scinicariello di “Viaggichemangi”, anche lei blogger proveniente da Genova. “La visita agli Ipogei Urbani ferma il tempo. La meraviglia del Teatro Umberto Giordano, con la performance di Michele Dell’Anno e Giustina Ruggiero riporta l’attenzione alla musica e alla musicalità del dialetto”, ha scritto sul suo blog la napoletana Simona Vespoli.
La partecipazione popolare per la processione  dell’Iconavetere, la bellezza della Cattedrale e della Chiesa delle  Croci, l’imponenza del Santuario dell’Incoronata nel contesto  naturalistico e storico della borgata sono state tra le cose più  apprezzate dagli ospiti del press tour. Il Parco regionale  dell’Incoronata, il sito e il museo archeologico di Herdonia e la storia  di Borgo Segezia hanno trovato spazio sulle pagine e gli account social  di blogger e giornalisti. Hanno destato interesse e curiosità la storia  e le eccellenze agroalimentari di Carapelle, uno dei paesi più giovani  della provincia di Foggia per origini e composizione demografica. 
 
IL PRESS TOUR SUI SOCIAL. Per una settimana, sui social sono state  pubblicate centinaia di fotografie, istantanee di un viaggio seguito da  migliaia di utenti anche sulla pagina ufficiale del press tour (https://www.facebook.com/foggiasvelata),  capace in una settimana di raggiungere circa 30mila utenti e di  registrare oltre 12mila interazioni tra messaggi, like, condivisioni e  commenti. Un press tour social seguito con orgoglio anche da tanti  foggiani residenti all’estero: Stati Uniti, Canada, Regno Unito,  Germania, Australia. Numeri ai quali si aggiungono quelli registrati dai  blog e dagli account social di ciascuno degli ospiti partecipanti al  tour.
“Foggia è grata ai blogger ed ai giornalisti che hanno raccontato la nostra città ed il nostro territorio nell’ambito del Press tour ‘Foggia Svelata’ – commenta il sindaco Franco Landella –. La quantità di riscontri arrivati sui social conferma non soltanto lo straordinario lavoro compiuto dai professionisti che hanno visitato Foggia, ma anche la straordinaria attrattività e l’immenso interesse che le nostre ricchezze sono in grado di provocare, dentro e fuori i confini nazionali. Arte, tradizioni, riti e fede sono stati il palcoscenico sul quale si è sviluppato questo viaggio nel cuore di Foggia.
Questi risultati ci convincono in modo ancor più forte della bontà e dell’importanza delle politiche di valorizzazione culturale della città che abbiamo messo in campo in questi anni. Anche questa vetrina di cui Foggia ha potuto beneficiare è un ulteriore tassello di una strategia vasta e vincente, che intendiamo continuare ad attuare – conclude il primo cittadino –. Perché gli occhi e le parole di questi giornalisti confermano che Foggia è viva e che la nostra città non si ferma”.
