Economia

Foggia: con il volo diretto accordi a Monaco per l’agroalimentare e il brand Gargano

Nasce "Stupor Mundi", evento organizzato dalla Camera di Commercio di Foggia, in collaborazione con il Comune e il Consolato d’Italia a Monaco.

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FOGGIA – La Camera di Commercio di Foggia segna una svolta netta rispetto al passato. Il cambio di passo della nuova gestione guidata dal Presidente Giuseppe Di Carlo è emerso durante l’evento di presentazione del progetto di marketing territoriale presso il Consolato Italiano di Monaco di Baviera, dove il cibo si è trasformato in linguaggio universale per costruire relazioni economiche durature.
Un segnale forte e inequivocabile: la CCIAA punta a creare una rete territoriale solida, capace di generare opportunità concrete per le imprese della Capitanata. L’evento monacense, voluto dal Console Generale Sergio Maffettone, ha rappresentato molto più di una semplice presentazione: è stato il manifesto di una nuova filosofia operativa che mette al centro le esigenze reali degli imprenditori locali.

Con queste premesse nasce un’iniziativa ambiziosa che mira a rafforzare i legami economici e culturali tra la provincia di Foggia e la Germania: nasce “Stupor Mundi”, l’evento organizzato dalla Camera di Commercio di Foggia, in collaborazione con il Comune di Foggia e il Consolato Generale d’Italia a Monaco, che si terrà mercoledì 11 giugno a Monaco di Baviera.

L’occasione per questo incontro strategico tra Foggia e Monaco è stata generata dal volo Lumiwings che collega il capoluogo dauno alla Baviera, confermando come la CCIAA sappia cogliere le opportunità logistiche per trasformarle in progetti concreti.
Il riferimento a Federico II di Svevia, che unisce idealmente Puglia e Baviera, rappresenta la cornice storica di una strategia che trasforma l’enogastronomia in risorsa diplomatica per aprire mercati concreti alle partite IVA locali.
L’evento di Monaco rappresenta l’inizio di un percorso che rompe definitivamente con il passato. Questa CCIAA ha scelto di costruire relazioni internazionali solide, misurare i risultati, creare reti durature. Le imprese della Capitanata hanno finalmente un interlocutore istituzionale che parla la loro lingua: quella dei fatti, dei mercati, delle opportunità concrete.

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