Altalena di emozioni al Manuzzi, Foggia beffato nel finale. Finisce 3-3

Spettacolare 3-3 al Dino Manuzzi tra Cesena e Foggia, un pareggio che sta stretto ai rossoneri, in vantaggio di due reti sino a dieci minuti dal termine della partita. Le emozioni del match racchiuse tutte nel secondo tempo. Vantaggio di Coletti al 48′ con un siluro dai 35 metri, gol fotocopia a quello realizzato dal difensore contro il Lecce nella passata stagione; raddoppio da manuale con una ripartenza orchestrata da Deli e Mazzeo e finalizzata da Beretta. Al 59′ i padroni di casa accorciano le distanze con Dalmonte, prima di subire la terza reta ad opera di Fabio Mazzeo che realizza una rete strepitosa con un mancino imprendibile nel sette imparabile per Agliardi. Sull’1-3 il Foggia non riesce a chiuderla (Beretta spreca il poker) e cede il passo all’orgoglio dei romagnoli che prima rientrano in partita con Panico e poi trovano l’insperato quanto clamoroso pareggio al 90′ con Rigione.
Cronaca –
Imponente la presenza dei tifosi rossoneri al seguito, quattromila tra settore ospiti e tribuna.
Stroppa lancia a sorpresa Floriano dal primo minuto, mentre a centrocampo rientra Fedele dal primo minuto. Assenti Camporese e Agazzi per infortunio. Nel Cesena, Castori si affida al 4-4-1-1 con l’ex Laribi alle spalle del giovane Jallow.
Padroni di casa pericolosi in avvio con Jallow che per poco non approfitta di una disattenzione di Guarna. Lo stesso Jallow calcia debolmente tra le braccia del portiere rossonero dopo otto minuti. Al 19′ ennesima noia muscolare per Floriano, che è costretto a lasciare il campo. Al suo posto Beretta. Al 28′ infortunio anche nelle fila dei romagnoli: si fa male l’ex Kone, dentro Di Noia. Al 34′ Cesena vicino al gol del vantaggio, Jallow fa da sponda per Dalmonte che calcia di prima intenzione ma trova ancora Guarna attento. Replica del Foggia al 38′ con Beretta che gira di destro in mezza rovesciata un traversone dalla sinistra di Chiricò. Un minuto dopo lo stesso Beretta svetta di testa su suggerimento di Mazzeo, palla alta. Si va al riposo sul punteggio di 0-0.
La ripresa si apre con ben altre emozioni. Dopo due minuti occasione per Jallow che temporeggia e calcia centralmente. Al 48′ Foggia in vantaggio: eurogol di Coletti che pesca il jolly dai 35 metri scagliando un destro imprendibile per Agliardi. Quattro minuti e i rossoneri concedono il bis: ripartenza letale orchestrata da Deli e finalizzata da Mazzeo che serve Beretta per il più facile dei gol: è il 2-0. Cerca di dare una scossa a suoi Castori, che inserisce il giovane attaccante scuola Genoa, Panico, al posto di un impalpabile Laribi. Al 59′ dormita della retroguardia rossonera e Dalmonte realizza l’1-2 tutto solo davanti a Guarna. Al 68′ Stroppa getta nella mischia Calderini per Chiricò, e un minuto dopo arriva il tris. Ed è un capolavoro di Fabio Mazzeo: serpentina al limite dell’area e siluro mancino dritto nel sette: esplode il settore ospiti del Manuzzi per la prodezza dell’attaccante rossonero. Al 76′ ancora Mazzeo scatenato coglie il palo, sulla respinta Beretta conclude incredibilmente alto. Non si esauriscono le emozioni: all’83’ accorcia le distanze il neo entrato Panico abile a sfruttare un’altra indecisione della difesa rossonera. Al 90′ l’incredibile pareggio: mischia in area di rigore, tiro sporco di Jallow che finisce tra i piedi di Rigione che da due passi batte Guarna. Pareggio amaro per il Foggia, che come spesso accaduto in questo inizio di stagione paga a caro prezzo errori di inesperienza.
Il tabellino
Cesena 4-4-1-1 – Agliardi; Donkor, Rigione, Esposito, Fazzi; Kupisz, Kone, Schiavione, Dalmonte; Laribi; Jallow.
Foggia 4-3-3 – Guarna; Gerbo, Camporese, Coletti, Loiacono; Fedele, Vacca, Deli; Chiricò, Mazzeo, Floriano.
Sostituzioni: Beretta per Floriano al 19′, Di Noia per Kone al 28′, Calderini per Chiricò al 68′, Rubin per Loiacono al 80′
Ammoniti: Deli, Esposito
Reti: Coletti 48′, Beretta 52′, Dalmonte 59′, Mazzeo 70′, 83′ Panico, 90′ Rigione