Biblioteca di Comunità di Cerignola: il consigliere Sgarro propone referendum online per la scelta del nome
A breve la sede si trasferirà presso l’Ex Liceo Ginnasio Statale “Zingarelli” di Via Cesare Battisti
La Biblioteca di Comunità di Cerignola si appresta a diventare un presidio culturale e sociale in cui i cittadini di tutte le generazioni potranno frequentare gli spazi appositi adibiti allo studio, alla lettura, all’incontro e alla partecipazione. Dal primo piano di Palazzo di Città la Biblioteca di comunità sta per trasferirsi in quello che per anni è stato l’edificio del Liceo Classico Ginnasio intitolato a Nicola Zingarelli.
“Proprio per il suo valore simbolico e identitario- dichiara il consigliere Tommaso Sgarro- ho presentato presentata una mozione consiliare che impegna l’Amministrazione comunale a indire un referendum online per la scelta del nome da attribuire alla Biblioteca.
Nelle ultime settimane- prosegue Sgarro- il dibattito pubblico cittadino ha visto emergere più proposte di intitolazione, avanzate da cittadini, associazioni e studiosi della storia locale. Tra queste la proposta da parte dello Storico locale Giovanni Montingelli di intitolare la Biblioteca a Saverio Pugliese, bibliotecario e studioso che ha segnato profondamente la storia culturale di Cerignola, accanto ad altre ipotesi ugualmente significative come quella della stimata preside del Liceo Classico, Giuseppina Pizzi Labia. Una pluralità di proposte che testimonia l’attenzione e il coinvolgimento della comunità su un tema di grande valore civico.
«Alla luce di questo confronto aperto, – scrive il Consigliere Sgarro, la proposta di un referendum online nasce dall’esigenza di garantire una scelta condivisa, trasparente e partecipata, coerente con lo spirito stesso di una “biblioteca di comunità”. Le moderne tecnologie digitali consentono oggi di attivare forme di consultazione popolare ampie e accessibili, favorendo la massima partecipazione dei cittadini».
«L’obiettivo è quello di restituire alla città non solo uno spazio fisico rinnovato, ma anche un segno identitario costruito collettivamente, capace di rappresentare la memoria, i valori e le aspirazioni culturali di Cerignola.
“Una biblioteca di comunità – si legge infatti nella mozione – non può che nascere da una scelta della comunità. Decidere insieme il suo nome significa rafforzare il senso di appartenenza e riconoscere il valore della partecipazione democratica”».
«Con l’indizione del referendum online, Cerignola avrebbe l’opportunità di compiere un passo avanti verso una cittadinanza attiva e consapevole, rendendo i cittadini protagonisti di una decisione destinata a segnare nel tempo la vita culturale della città».