AttiVisti foggiani e La Società Civile: lotta senza quartiere contro chi sporca la città

Si richiedono maggiori interventi in tema di lotta agli sversamenti nel territorio cittadino.
Sono necessarie nuove foto-trappole e una lotta maggiore contro chi inquina impunemente.
Attivisti foggiani e La Società Civile chiede all’ufficio ambiente e al Comandante Delle Noci lo stato dell’arte per ciò che concerne l’installazione dei 5 sistemi di fototrappole stealth nel circuito cittadino dopo i casi dei 3 furti in località Tratturo Camporeale avvenuti in data novembre 2020.
Il programma prevedeva l’installazione di 15 fototrappole nei punti più caldi della città per ciò che riguarda il problema annoso degli sversamenti.
Il costo del progetto in origine fu di 57.364,58 euro che vide, a seguito del furto dei 3 sistemi in Tratturo Camporeale, un ulteriore esborso di 12.727,48 euro per provvedere alla loro sostituzione.
Ma come se non bastasse a rendere il tutto ancor più desolante si aggiunse il fatto di esser venuti a conoscenza in una riunione di una commissione consiliare a gennaio 2021 da un rapporto del Comandante dei vigili urbani
Romeo Delle Noci che il sistema di videosorveglianza delle fototrappole non avesse una definizione adeguata, tant’è che non si sia riusciti a individuare coloro che l’avessero asportate a Tratturo Camporeale.
Quindi per tutte queste considerazioni è doveroso ora sapere lo stato delle cose, capire quanti sistemi siano attivi, dove siano stati collocati, quante multe siano state comminate, se i sistemi siano veramente efficaci e
utili alla causa o se gli uffici abbiano definitivamente abbandonato questa tipologia e questi modelli.
A tutto cio’ è doveroso aggiungere che è notizia di questi giorni l’apertura del CCR (Centro Comunale di Raccolta ) in località Sprecacenere adiacente il Cimitero cittadino.
Non possiamo che essere contenti di questa notizia e del fatto che finalmente la cittadinanza possa finalmente beneficiare di un bene atteso per troppi anni per colpe della politica e della tecnostruttura, un bene che di sicuro potrà incentivare maggiormente la raccolta differenziata.
Non possiamo però essere dello stesso avviso per lo stato impietoso in cui versa la nuova strada che porta alla Centro Comunale di Raccolto. E’ un discarica a cielo aperto, un ricettacolo di innumerevoli rifiuti e
soprattutto di inerti frutto di lavori presso le abitazioni.
Nelle stesse condizioni versano anche molti tratturelli prima della strada del CCR, sempre in località Sprecacenere, da anni oggetto di innumerevoli episodi di sversamenti .
Auspichiamo in tal senso che il comune possa in breve tempo disporre una tempestiva opera di bonifica della strada che conduce al CCR e di quelle limitrofe in località Sprecacenere utilizzando anche la strada dei bandi
regionali.
Parimenti è quantomeno urgente e necessaria l’ installazione di sistemi di fototrappole lungo la strada che conduce al CCR in modo tale da evitare che continui a rimanere un porto sicuro per tutti coloro che la utilizzino
per opere di sversamenti.
Chiediamo pertanto che i Commissari e gli uffici preposti pongano in essere azioni più efficaci e mirate per contrastare gli sversamenti aumentando i luoghi sensibili ove installare le fototrappole.