Agrumi del Gargano, un’oasi profumata che colora la Montagna del Sole e si affaccia sul mare
Il Gargano con le sue produzioni uniche di agrumi vanta un paesaggio splendido permeato di profumi e tanta genuinità. Il territorio garganico presenta una vera e propria oasi agrumaria, l’unica sulla costa adriatica, con le sue arance “Bionde del Gargano”, le “Durette” e la varietà di limone più antica d’Italia, il “Femminello del Gargano”.
La produzione di agrumi sul Gargano è diventata Presidio Slow Food, un importante riconoscimento per gli agrumi prodotti tra i territori dei Comuni di Vico del Gargano, Ischitella, Rodi Garganico. Più precisamente, Rodi è considerato il paese dei limoni, Vico e Ischitella invece quelli delle arance.
Agrumi del Gargano, eccellenze prelibate e profumate
Eccellenze pugliesi, gli agrumi del Gargano sono prelibatezze locali che impreziosiscono il paesaggio garganico che si presenta con splendide terrazze colorate da agrumeti che si affacciano sul mare cristallino. L’Arancia del Gargano IGP presenta una forma sferica, il suo sapore è dolce e il profumo inebirante.
Le arance maturano tutto l’anno, più precisamente nel periodo invernale di Natale ci sono le Durette, ad aprile-maggio invece le arance Bionde. Da non dimenticare anche il succoso e dolce melangolo, un’arancia di pezzatura medio-piccola dal colore rosso intenso e la polpa croccante.
Per quanto riguarda la produzione di limoni, impossibile non citare il Limone Femminello del Gargano, prodotto principe per l’economia del territorio garganico. Si tratta di una delle eccellenze del territorio e può fregiarsi del riconoscimento IGP.
Il Femminello del Gargano è un limone antichissimo. Le prime documentazioni storiche di questo limone risalgono infatti all’anno Mille. Stiamo parlando della varietà di limone più antica d’Italia. Il Limone del Gargano viene utilizzato in cucina per condire diversi piatti della tradizione, per la preparazione di marmellate e dolci, viene anche utilizzato per la produzione del Limoncello, liquore dolce e digestivo molto apprezzato dopo i pasti.
Fonte: fondazioneslowfood.com
