Agriturismi e masserie didattiche, il GAL Daunia Rurale 2020 finanzia 8 progetti nell’Alto Tavoliere
Sono otto in totale le aziende agricole dell’Alto Tavoliere che hanno beneficiato di circa 900 mila euro stanziati dal GAL Daunia Rurale 2020 con il bando 1.3 “Sviluppo innovativo della commercializzazione integrata di prodotti/servizi nelle aziende agricole di filiera corta”.
Sono otto in totale le aziende agricole dell’Alto Tavoliere che hanno beneficiato di circa 900 mila euro stanziati dal GAL Daunia Rurale 2020 con il bando 1.3 “Sviluppo innovativo della commercializzazione integrata di prodotti/servizi nelle aziende agricole di filiera corta”.
I finanziamenti del Gal, cui si aggiungeranno gli investimenti privati delle singole imprese, sono stati assegnati con una duplice apertura del bando. Nella prima graduatoria definitiva sono rientrati: Podere Serraglio, Donatella Longo (Fattoria Rovello), Alberto Trincucci (Masseria Don Achille), Giovanna Di Virgilio (Masseria Difensola) e Michele Sabatino (Casa Sabatino). Gli aggiudicatari della seconda graduatoria sono invece: Alberto Longo (Masseria Celentano), Sapori Serrani, Michele Aristide (Agriturismo Giacchesio).
Tali fondi (640 mila euro per il primo bando e circa 250 mila euro per la riapertura) serviranno alle aziende per accrescere la loro competitività attraverso lo sviluppo di punti vendita della produzione tipica aziendale, ma anche per ampliare l’offerta di servizi di turismo rurale che possano valorizzazione e promuovere gli itinerari elaio-eno-gastronomici.
Le progettualità metteranno in sinergia le diverse potenzialità e risorse produttive così da contribuire a creare una rete di aziende agricole multifunzionali operanti all’interno del Distretto del Cibo della Daunia Rurale.
Gli otto progetti finanziati serviranno anche a creare nuovi posti di lavoro, alcuni dei quali destinati a categorie svantaggiate.