Zapponeta, cane costretto a correre legato all’auto: indignazione e denuncia

ZAPPONETA – Sconcerto a Zapponeta, nella provincia di Foggia, dove un cane è stato filmato mentre veniva costretto a correre al guinzaglio, legato al finestrino di un’auto in movimento. Le immagini, diffuse sui social e rilanciate dall’associazione animalista “Guerrieri con la coda”, hanno suscitato indignazione e accuse di maltrattamento.

«Ogni giorno questo povero cane viene trascinato dalla proprietaria sotto la pioggia, il freddo o sull’asfalto rovente d’estate. Possibile che nessuna autorità intervenga?», hanno denunciato i volontari, parlando di uno «scempio» che offende l’intera comunità. Il legale dell’Associazione, l’avvocato Antonio Vigiano, ha chiesto via social un aiuto ad identificare l’autore e/o l’autrice di queste barbarie. “Purtroppo – scrive l’avvocato – la responsabilità penale è personale e denunciare il proprietario dell’autovettura potrebbe non sortire alcun effetto, viste le precedenti pronunce dei tribunali italiani.”

Il caso ha richiamato l’attenzione della politica. Il consigliere regionale della Lega Joseph Splendido, ha definito l’episodio «un orrore» e ha annunciato iniziative concrete: «Non basta indignarsi: servono sanzioni, campagne di sensibilizzazione e strumenti reali di protezione. Gli animali non sono oggetti, ma vite che contano. Mi impegno a portare in Consiglio regionale proposte per rafforzare la lotta contro i maltrattamenti».