Senatrice Naturale: porterò in legeg di Bilancio la lotta alla xylella

ROMA – “La Xylella ha varcato un confine che speravo non vedessimo mai. È arrivata a Cagnano Varano, nel cuore del Gargano. Non è solo una questione di alberi infetti: è un intero pezzo di Puglia che rischia di andare in frantumi, con tutto il suo indotto economico e paesaggistico.” Lo dichiara Gisella Naturale (M5S), già vicepresidente della Commissione Agricoltura di Palazzo Madama, che aggiunge:
“Come senatrice foggiana del M5S e prima firmataria di un disegno di legge a tutela del settore olivicolo, sento la responsabilità di agire. Un elemento da approfondire riguarda le dinamiche di spandimento del batterio e di come sia arrivato. In alcuni terreni, gli agricoltori mi raccontano che sono state colpite piante distanti le une dalle altre, non vicine come accade generalmente in un contagio di prossimità.”
“Dal Salento –dice ancora la parlamentare foggiana- la xylella ha saltato intere zone, arrivando poi nel Gargano e va capito come sia accaduto. Si tratta di anomalie nella diffusione che sembrano suggerire un’espansione atipica. Con il Movimento 5 Stelle porterò la voce del Gargano e della Capitanata dentro la manovra economica dello Stato, per costruire soluzioni e per dare rilievo nazionale ad una questione che rischia di compromettere una delle nostre produzioni identitarie: quella dell’olio di oliva e delle olive da tavola. E se queste proposte non verranno approvate, il Governo sarà responsabile delle ulteriori conseguenze che scaturiranno da questa grave situazione.”
“Sono vicina –conclude Naturale- al Comune di Cagnano Varano, che ha annunciato la creazione di una task force di esperti: sono al loro fianco. Ma servono risposte sistemiche e un’azione corale, coordinata, che coinvolga Governo, Parlamento, Regione ed enti locali.”