XVI edizione di Colloquia: si apre con lo spettacolo “Il sogno di Gramsci”
La XVI edizione di Colloquia con Gad Lerner, Nathalie Tocci, Maurizio Molinari, Valentina Pisanty, Francesco Vignarca, Renzo Guolo, Nicola Latorre e Widad Tamimi.

FOGGIA – Si terrà nei giorni 13, 14 e 15 marzo, a partire dalle ore 18 nell’Aula Magna “G. Cipriani” del Distum dell’Università di Foggia, in via Arpi 176, la sedicesima edizione di “Colloquia”, il festival delle idee
organizzato ogni anno dalla Fondazione dei Monti Unti di Foggia. Il tema scelto per questa edizione è
“Big Bang Mediterraneo”, un’esplorazione delle dinamiche politiche, economiche e culturali che
attraversano il Mediterraneo e il suo ruolo nel contesto globale.
Un ricco parterre di ospiti animerà il dibattito con approfondimenti e riflessioni: Nathalie Tocci, Maurizio
Molinari, Francesco Vignarca, Nicola Latorre, Renzo Guolo, Valentina Pisanty e Widad Tamimi. A
condurre gli incontri sarà il giornalista Gad Lerner, figura di spicco nel panorama del giornalismo italiano.
L’evento si aprirà con un momento di grande suggestione teatrale: la rappresentazione dello spettacolo “Il sogno di Gramsci”, scritto e interpretato da Gad Lerner e Silvia Truzzi, un omaggio alla figura di
Antonio Gramsci e alla sua eredità culturale e politica.
“Quest’anno il nostro filo conduttore sarà il tema “Big Bang Mediterraneo” – spiega in una nota il presidente della Fondazione, Aldo Ligustro -, un’espressione che evoca sia l’energia creatrice sia le tensioni che caratterizzano questa regione del mondo, crocevia di civiltà, conflitti e trasformazioni epocali. Il Mediterraneo è un mare di incontri, ma anche di tensioni; è il cuore di civiltà millenarie, ma anche il teatro di sfide geopolitiche e sociali che toccano il presente e il futuro di tutti noi”.
“Apriremo il Festival con lo spettacolo teatrale “Il sogno di Gramsci”, un viaggio attraverso le idee e le
speranze giovanili di uno dei pensatori più influenti del Novecento, la cui riflessione sulla cultura, la politica e il destino dell’Europa risuona oggi con straordinaria attualità”.
“Nei giorni successivi – prosegue Ligustro – il Festival si articolerà in due momenti di approfondimento. In
un primo panel di taglio geopolitico, analizzeremo i conflitti che stanno scuotendo il Mediterraneo e
l’Europa, con particolare attenzione al ruolo dell’Italia in questi scenari complessi. Il nostro Paese, per la
sua posizione e la sua storia, è chiamato a scelte difficili, tra equilibri internazionali e responsabilità
globali”.
“Ma i conflitti non sono solo battaglie e diplomazia. Sono anche scontri di idee, di visioni del mondo, di
modelli di società. Ecco perché nel secondo panel, di taglio filosofico-culturale, proveremo ad allargare lo
sguardo, a riflettere sulle radici culturali di queste tensioni e sulle possibili vie di dialogo. La storia del
Mediterraneo – conclude Ligustro – è fatta di scambi, di contaminazioni, di incontri tra popoli: possiamo
imparare qualcosa da questo passato per costruire un futuro diverso?”.
“Colloquia” si conferma dunque come un appuntamento imperdibile per il pubblico appassionato di
cultura, attualità e pensiero critico, offrendo uno spazio di confronto aperto e stimolante.
Per maggiori informazioni e per consultare il programma completo, è possibile visitare il sito festivaldelleidee.it.