Vico del Gargano, la Festa dei migranti che tornano in paese
Il 16 agosto sarà interamente dedicato a chi è andato via per lavoro, ma non ha dimenticato Vico.

𝗩𝗜𝗖𝗢 𝗗𝗘𝗟 𝗚𝗔𝗥𝗚𝗔𝗡𝗢 – I vichesi di tutto il mondo, che fanno ritorno al paese natìo per trascorrere l’estate e per far visita ai parenti rimasti, avranno la possibilità di partecipare ad un suggestivo evento a loro dedicato. Si chiama “Turismo di ritorno – vichesi nel mondo” il progetto promosso dal Comune di Vico in collaborazione con le associazioni locali e dedicato alle famiglie che, con coraggio e determinazione, hanno saputo costruirsi una nuova vita lontano dalla propria terra d’origine nel ricostruire, attraverso i ricordi, la propria identità territoriale. Dal paese di San Valentino, sin dal primo dopoguerra, sono state numerosissime le “fughe” verso America, Canada, Australia, Argentina, Brasile, Venezuela e nord Europa di centinaia di cittadini che avevano deciso di cercare fortuna in terre lontane.
Sono sei milioni gli italiani residenti all’estero, una cifra che sale a 80 milioni comprendendo nel novero anche oriundi e discendenti e addirittura a 260 milioni se si include nel totale il numero degli affini con legami parentali, di quanti parlano la nostra lingua o comunque si sentano particolarmente vicini alla nostra cultura, anche per motivi di lavoro.
Il 16 agosto sarà interamente dedicato a questi ex cittadini, che non hanno dimenticato la loro Vico. Si incomincia proprio nel giorno di Sab Rocco alle 8.30 con le funzioni religiose a partire dalle 8.30. Alle 18 è prevista una visita guidata nel centro storico (info 349 269 8555 – 380 758 2833). Alle 19 verrà presentato il progetto, a cui seguirà un laboratorio di pasta fatta in casa tipica pugliese e una serie di racconti e storie in dialetto vichese
Alle 21.30 ci sarà una cena conviviale dedicata agli emigrati e ai turisti (è necessario compilare l’apposito modulo a questo link https://tinyurl.com/mv3tmur8). (foto Lapresse)