“Uniti contro le mafie”, Manfredonia si prepara alla mobilitazione dell’ 11 novembre

Uniti contro le mafie e tutte le forme di illegalità. E’ stato il “claim” dell’incontro che si è svolto alla parrocchia Sacro Cuore di Manfredonia in vista della mobilitazione che si svolgerà l’11 novembre nel centro sipontino organizzato dalla Diocesi e dall’associazione LIbera. All’incontro erano presenti il vescovo di Manfredonia-San Giovanni Rotondo- Vieste Padre Franco Moscone,
il coordinatore della direzione distrettuale antimafia Francesco Giannella, la coreferente di LIbera Puglia Federica Bianchi e il giornalista Luca Pernice.
Ma, soprattutto, c’erano tante persone e tantissimi giovani che hanno interloquito con Giannella. Dopo gli interventi del vescovo e della referente di Libera i ragazzi hanno fatto numerose domande al magistrato che ha spiegato la situazione della criminalità organizzata in provincia di Foggia e, soprattutto, a Manfredonia. Giannella ha ricordato la pericolosità di queste organizzazioni mafiosi per il tessuto sociale ed economico del territorio evidenziando però l’importante potenziale di Manfredonia per un futuro più prospeto in tutti i settori e libero dalla pressione delle organizzazioni mafiose.
Come il magistrato anche Padre Moscono e Federica Bianchi hanno rimarcato che l’unico modo per constrastare le mafie e ogni forma di illegalità è fare rete. Se le mafia hanno la capacità di allearsi anche la società civile si deve alleare per contrastare la criminalità. Ogni cittadino può fare la sua parte, anzi deve fare la sua parte, contro il radicamento mafioso nelle città.
Per questo – ha evidenziato ancora Giannella – è importante la presenza di tutta la parte sana di Manfredonia alla manifestazione dell’11 novembre che vedrà anche la partecipazione di don Luigi Ciotti.