Attualità

UniFg, meeting di lancio del progetto Biobased

Il meeting di lancio del progetto BIOBASED (Development support of blue biorefinery in the Adriatic Sea), co￾finanzianto dal Programma Interreg Italia – Croazia 2021-2027, si è tenuto presso l’Università degli Studi di Foggia
nelle giornate di giovedì 19 settembre e venerdì 20 settembre 2024.
L’Università di Foggia – Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimenti, Risorse Naturali e Ingegneria (DAFNE) – con
lo “Star* Facility Centre”, in qualità di partner capofila, ha accolto tutti i partner di progetto, provenienti da Italia e
Croazia, per l’evento di lancio del progetto BIOBASED, segnando così l’inizio ufficiale delle attività. Il progetto
BIOBASED si pone l’obiettivo di rafforzare l’economia blu nel contesto dell’area del Programma, focalizzandosi
sulla produzione sostenibile di alghe attraverso la pratica dell’acquacoltura multitrofica (IMTA) e sulla
valorizzazione dei sottoprodotti di pesca ad acquacoltura, adottando un approccio di bioraffineria. In un’ottica di
cooperazione transfrontaliera, BIOBASED mira a potenziare la posizione di Italia e Croazia nel settore dell’economia
blu, migliorando le conoscenze delle principali piccole e medie imprese coinvolte in tale settore, identificando le
opportunità di sviluppo fornite dall’uso sostenibile delle bio-risorse e creando una rete di collaborazione duratura tra
ricercatori e produttori.
Il progetto BIOBASED, dalla durata di 30 mesi, porterà allo sviluppo di un piano d’azione congiunto per la
valorizzazione della biomassa marina e dei sottoprodotti dell’acquacoltura negli impianti IMTA, al fine di consentire
e facilitare l’accesso al mercato di tali prodotti ottenuti attraverso un approccio bio-based. Si tratta certamente di
risultati ambiziosi la cui realizzazione sarà garantita dal diretto coinvolgimento strategico di piccole e medie imprese
attive nel settore dell’economia blu, per testare questo approccio innovativo nei siti pilota identificati. Le attività di
progetto, inoltre, mirano a formare una nuova generazione di “operatori del mare”, produttori primari e biotecnologi
blu, come raccomandato dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite l’UN Decade of Ocean Science for
Sustainable Development (2021-2030).
L’evento, suddiviso in due giornate di lavoro, ha visto la partecipazione del JS Project Manager del Programma Italia
– Croazia, Sorrentino Fatica, insieme a tutto il partenariato di progetto, che si compone, dal lato italiano, del Consiglio
Nazionale delle Ricerche – Istituto per le Risorse Biologiche e le Biotecnologie Marine e dell’Associazione
Mediterranea dell’Acquacoltura e, dal lato croato, dell’Università di Dubrovnik e del Centro per l’Imprenditorialità
della Contea di Dubrovnik-Neretva. Ogni partner avrà un ruolo fondamentale nell’implementazione del progetto
BIOBASED, nel raggiungimento e diffusione dei suoi obiettivi e risultati, sfruttando le proprie competenze ed
esperienze e condividendole con tutto il team.
Ad aprire il meeting inaugurale di BIOBASED, il Prof. Agostino Sevi, il Direttore del Dipartimento DAFNE: “La
cooperazione è al centro del successo di BIOBASED. Insieme, disponiamo di competenze e conoscenze per
sviluppare nuove tecnologie e metodologie da implementare per rafforzare la presenza di Italia e Croazia nel settore
della bioeconomia blu nell’Adriatico. L’importanza di questo progetto va oltre la sfera scientifica: si tratta di un
impegno concreto, condiviso e duraturo verso un futuro più sostenibile, in cui lo sviluppo di competenze, la
transizione industriale e l’imprenditorialità giocano un ruolo importante.” Inoltre, a rappresentare l’Università di
Foggia, anche il Prof. Matteo Francavilla, in qualità di Responsabile Scientifico per il progetto BIOBASED.
BIOBASED è finanziato dal Programma Interreg Italia – Croazia 2021-2027 nell’ambito della Call per Progetto
standard, Asse Prioritario 1 (Sustainable growth in the blue economy), Obiettivo Specifico 1.2 (Developing skills for
smart specialisation, industrial transition and entrepreneurship). Con un budget totale di 1.260.245,92 €, co￾finanziato per l’80% dall’Unione Europea attraverso il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e per il 20% –
per i beneficiari italiani – dal Fondo di Rotazione Nazionale, il progetto BIOBASED ha avuto inizio il 1° aprile 2024
e si concluderà il 30 settembre 2026.

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