Un altro derby Cerignola- Foggia con trasferta vietata: è la sconfitta del calcio
L’immagine triste di una Capitanata che non riesce più a fare festa attraverso lo sport

Tra episodi di cronaca e proposte per migliorare la sicurezza e la vivibilità dei rispettivi territori, i cittadini di Foggia e Cerignola condividono sicuramente la voglia di riscatto di chi vuole dimostrare che la Capitanata e la provincia di Foggia sono molto altro.
Lo sport potrebbe essere uno strumento di rivalsa rispetto alle brutture a cui la cronaca ci sottopone quotidianamente, offre infatti la possibilità di vivere una gara calcistica non come una competizione pura e semplice, ma come un’occasione di festa e condivisione.
Invece, ancora una volta, lo sport dovrà soccombere rispetto alle decisioni prese per ragioni di pubblica sicurezza.
Il derby di Capitanata tra Audace Cerignola e Foggia si giocherà sabato prossimo allo stadio Monterisi con inizio alle ore 17.30, e il Prefetto ha disposto la vendita dei biglietti ai soli residenti nel Comune di Cerignola.
Ciò vorrà dire, ad esempio, che molti tifosi non potranno assistere alla gara perché hanno la residenza altrove.
Trasferta vietata per i tifosi rossoneri, che non potranno seguire la squadra in una delle trasferte più importanti e sentite dell’intero Campionato.
Peccato. La Capitanata perde la grande possibilità di dare un’immagine positiva attraverso una partita di calcio, che non è una gara qualunque, perché vede protagoniste due città molto vicine, e non solo per la manciata di chilometri che le divide.