Trasporti, il treno turistico Roma-Lecce non fermerà a Foggia
La denuncia del consigliere comunale dell' IdM del capoluogo Pasquale Cataneo
FOGGIA – Il consigliere comunale del capoluogo Pasquale Cataneo denuncia la mancata fermata a Foggia del nuovo collegamento ferroviario estivo Roma-Lecce di FS Treni Turistici Italiani TTI, in programma dal prossimo 18 luglio.
“Incomprensibile bypassare i nodi urbani UE Foggia e BAT visto l’obiettivo prefissato – afferma Cataneo – il treno notturno fermerà a Caserta per poi procedere, senza ulteriori soste lungo la notte, verso la Puglia dove, fermerà a Bari Centrale, Polignano a Mare, Monopoli, Fasano, Ostuni, Carovigno, Brindisi e Lecce. Per FS TTI pare che le due province (FG e BAT) non facciano parte della Puglia. A nulla serve la presenza di località turistiche, balneari e non, – prosegue il convinto meridionalista – tra cui Vieste, la regina del turismo pugliese, seguita da Peschici, Rodi Garganico, Mattinata, Manfredonia e il resto del Gargano con M.S. Angelo e S.G. Rotondo, gli ospitali paesi dei Monti Dauni, del Vulture-Melfese con Melfi e la Murgia con Castel del Monte nonché tutta la costa nord-barese (Barletta, Trani, Molfetta, ecc.). Non effettuando fermate a Foggia e nella BAT queste Comunità per TTI non sono interessanti e non debbono essere coinvolte nella crescente domanda turistica, sia nazionale che internazionale.”
FS TTI, encomiabile nelle finalità di promuovere, con questi nuovi collegamenti, un turismo sempre più di
qualità ed efficienza, ha però incomprensibilmente previsto di bypassare che ciò riguarda il nord della Puglia e della Basilicata oltre che il Molise che si affaccia sull’Adriatico.
Cataneo ha provveduto a scrivere una nota informando il Sindaco e i presidenti della Provincia e della C.C.I.A.A. di Foggia 2per auspicare un loro urgente intervento con l’amministratore delegato di TTI l’ing. Lugi Cantamessa, magari con il coinvolgimento preventivo, per le vie brevi, degli altri Sindaci dei rimanenti Comuni foggiani e di quelli della BAT interessati a non perdere -letteralmente e di
fatto- questo altro treno. Attendiamo fiduciosi un fattivo impegno e riscontro.”
La denuncia del consigliere comunale dell’ IdM del capoluogo Pasquale Cataneo