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I trabucchi del Gargano, custodi di una tradizione antichissima

I trabucchi sono giganti silenziosi che abitano il nostro Gargano, custodi di tradizioni antichissime e di mestieri che ormai si stanno perdendo.

L’Associazione “La Rinascita dei trabucchi Storici” da tempo si occupa dei trabucchi del Gargano, intervenendo quotidianamente per risanare queste storiche strutture.

I trabucchi sono veri e propri simboli del nostro meraviglioso Gargano e memori di una storia fatta di tradizioni e leggende. Sono antichissimi strumenti di pesca diffusi lungo tutta la costa, da Vieste a Peschici.

I giganti del mare sono tutelati dal Parco Nazionale del Gargano e sono ritornati in attività grazie alla salvaguardia e valorizzazione di alcune associazioni come “La Rinascita dei trabucchi Storici”.

Molti trabucchi sono andati distrutti nel tempo, altri sono stati oggetto delle vili azioni dei vandali, altri invece, come in questo ultimo caso, sono costantemente in preda alle intemperie e rischiano di scomparire. Se anche solo un pezzo del trabucco subisce un danneggiamento, l’intera struttura rischia di crollare su stessa.

“La Regione Puglia ha stanziato dei fondi per la ricostruzione dei Trabucchi Storici nel Gargano, ma il problema sono i lunghi tempi burocratici, i trabucchi non possono aspettare – ci dice l’ingegnere Matteo Silvestri dell’associazione “La Rinascita dei trabucchi Storici” -. Se non si interviene tempestivamente i giganti del mare sono destinati a scomparire”.

trabucchi

Per i trabucchi occorrerebbe, infatti, una manutenzione giornaliera, un intervento di recupero effettuato da professionisti che conoscano dettagliatamente le strutture di questi antichi simboli del nostro territorio.

Esiste una vera e propria accademia, l’”Accademia delle arti trabuccolanti”, che forma figure professionali idonee per gli interventi di manutenzione ai trabucchi grazie agli insegnamenti di anziani esperti e conoscitori della storia dei simboli della civiltà garganica. I trabucchi fanno parte della bellezza del Gargano, non abbandoniamoli.

Annarita Correra

Mi chiamo Annarita Correra, ho 28 anni, sono una giornalista pubblicista, una copywriter, content creator e cantastorie. Credo che la bellezza salverà il mondo e per questo la cerco e la inseguo nella mia terra, la più bella del mondo. L’amore per la letteratura mi ha portato a conseguire la laurea triennale in Lettere Moderne e quella magistrale in Filologia Moderna. Ho collaborato con riviste online culturali, raccontando con interviste e reportage le bellezze pugliesi. La mia avventura con Foggia Reporter é iniziata cinque anni fa. Da due anni curo la linea editoriale del giornale, cercando di raccontare la città e la sua provincia in modo inedito, dando voce e spazio alla cultura e alle nostre radici. Scrivo e creo contenuti digitali, gestisco la pagina Instagram del giornale raccogliendo e raccontando le immagini più belle delle nostra terra.

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