Stroppa: “Manca davvero poco. A Melfi la gara della svolta”

Le dichiarazioni di Giovanni Stroppa al termine di Foggia-Reggina:
“Nel primo tempo non abbiamo giocato come sappiamo fare, a due tocchi. Anche se c’era un rigore netto su Mazzeo. Nel secondo tempo invece non c’è stata partita, al di là di qualche contropiede finale. La Reggina ha giocato son un solo attaccante di ruolo ed ha cercato di difendersi. Dovevamo sbloccarla, e il gol ce lo siamo cercati. Il record? Non ci abbiamo mai pensato sinceramente. Manca davvero poco, manca soltanto un punto, spero possa arrivare subito. Stiamo tastando con mano questo obiettivo.
Un pensiero speciale per Christian Agnelli, perché credo abbia giocato con tutti i cuori di ognuno di voi. Ha portato dentro la foggianità, l’importanza di questa maglia, ha portato dentro dei valori che questa città poteva trasmettere, e l’ha trasmesso a tutta la squadra. Se ci fosse la possibilità di dedicare una via, una piazza, la dedicherei a lui.
Fondi? Andremo a giocarci la partita come abbiamo sempre fatto. La partita di andata secondo me è stata tra le più belle giocate in casa, e siamo stati fischiati, probabilmente giustamente. Perché il tifoso caratterialmente fischia per la delusione. Quella partita ci ha toccati nell’orgoglio
La gara della rinascita è stata sicuramente quella di Melfi, è stata la partita della svolta
Domenica cosa potrà accadere? Ho percepito qualcosa…dal primo giorno che sono arrivato sognavo che i tifosi mi dedicassero un coro.