San Severo, agente di Polizia Locale vittima di minacce e incendio delle sue auto. Ma gli inquirenti non farebbero ancora nulla
Vittima di atti persecutori, di minacce e dell’incendio di due sue automobili. Ma la magistratura ancora non farebbe nulla. E’ quanto denuncia una donna, agente della polizia locale, in servizio a San Severo, nel foggiano che dal novembre del 2023 è vittima di atti persecutori e minacce in seguito a due verbali che la stessa ha fatto ad una persona. L’agente racconto che proprio in seguito a quelle multe è “vittima di continui appostamenti da parte dello stalker e continui e ripetuti passaggi” presso la sua abitazione. Il 26 novembre dello scorso anno le hanno incendiato l’automobile. Episodi che sono stati regolarmente denunciati.
Ma nonostante questo il 19 agosto le hanno fatto recapitare una lettera di minacce e due giorni fa, infine, le hanno incendiato la nuova automobile acquistata dopo la distruzione della prima. La donna lamenta che in tutto questo tempo “non stanno adottando alcun provvedimento preventivo e cautelare nei confronti della persona”. Inoltre l’agente della polizia locale vittima di questi atti è stata demansionata dal suo incarico poiché, come prevede la legge in questi casi, le hanno tolto l’arma in dotazione.
“In questo periodo storico così fortemente provato da notizie su violenze alle donne, codice rosso ed atti persecutori – denuncia ancora la donna – non si può sottacere e restare impassibili nel vedere una donna in divisa vivere nel terrore delle minacce e dell’abbandono. Chiedo in nome del mio essere donna, poliziotta, madre single che si attivino e si mettano in campo tutti gli strumenti a tutela e che vengano puniti non solo gli autori del vile gesto per i quali è in moto già la macchina giudiziaria, che si solleciti quest’ultima”.