Presunte irregolarità nella somministrazione dei vaccini anti Covid in Puglia
“Apprendo, non senza qualche perplessità, di un appello dell’On. Marco Lacarra, segretario regionale del PD, volto a sensibilizzare il pubblico di Facebook su presunte gravissime irregolarità nella somministrazione dei vaccini anti-Covid-19. Egli afferma che “persone che non hanno alcun titolo per accedere ai vaccini riescono a farselo somministrare sfruttando conoscenze e favori, mentre persone con patologie gravi, malati oncologici ed anziani con seri problemi di salute aspettano il loro turno, nella terribile consapevolezza di un contagio che potrebbe costare loro la vita”.
Questo l’inizio della nota stampa di Antonio Tutolo, Consigliere della Regione Puglia ex sindaco di Lucera.
“Invito l’On. Lacarra a sporgere formale denuncia alle autorità competenti anche per evitare che accuse vaghe danneggino l’operato dei tanti operatori sanitari che prestano servizio con onestà e competenza, i quali non hanno alcuna responsabilità e a cui sarebbe necessario ribadire stima e fiducia incondizionata – continua Tutolo -. Chi rappresenta le istituzioni, di fronte a favoritismi e comportamenti truffaldini, non dovrebbe limitarsi ad essere indignato su Facebook e a “smuovere le coscienze” ma agire concretamente denunciando sul piano giudiziario e ponendo questioni di merito sul piano politico. E non mi pare che nessuna delle due cose sia stata fatta.
Entrando, appunto, nel merito della questione – e qui mi rivolgo direttamente al Presidente Michele Emiliano e all’assessore Pier Luigi Lopalco – è necessario che oltre al lavoro della magistratura e alle indagini del Nucleo Ispettivo, la politica si preoccupi di individuare con immediatezza le eventuali responsabilità da parte di chi doveva garantire la regolarità delle operazioni di somministrazione dei vaccini all’interno delle singole ASL (cosa, peraltro, non difficilissima da fare) e ove necessario, mandarli via a calci.
In un Paese serio, oltre a colpevolizzare i furbetti, va severamente punito chi permette loro di avere la meglio sugli onesti che rispettano le regole. Servono, a mio avviso, risposte concrete ed immediate rispetto a queste situazioni”.