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Sfilata di talenti al Premio Argos Hippium 2021, Saurino conduttore d’eccezione fresco e divertente

Voglio regalare un concerto alla mia città che mi ha trasmesso tanto calore e affetto”. Lo ha annunciato il cantautore foggiano Gaudiano sul palco del Premio Argos Hippium dopo aver ritirato il premio e dopo aver omaggiato il numeroso pubblico con un’intensa versione acustica di ‘Polvere da Sparo’, la canzone che gli ha permesso di vincere l’ultima edizione di Sanremo nella categoria Nuove Proposte.

Un’altra rivelazione è arrivata dal pianista e compositore Carmine Padula che ha svelato di aver appena terminato le musiche della fiction ‘La Sposa’ con Serena Rossi e la regia di Giacomo Campiotti, girata anche sul Gargano e che presto andrà in onda su Rai 1 e di cui ha eseguito un brano in anteprima.

Tante le novità annunciate nel corso della XXVIII edizione del Premio svoltosi al Parco Archeologico di Siponto impreziosito dall’opera d’arte di Edoardo Tresoldi a cui è stata dedicata la canzone ‘Reti’ del gruppo Avenida apprezzata dallo stesso artista milanese che ha inviato un video messaggio proiettato durante la serata.

A presentare l’edizione 2021 è stato un sorprendente Gianmarco Saurino, già premiato Argos Hippium, che spogliatosi per una sera dei panni di attore, ha vestito quelli di conduttore preparato, fresco e divertente. “Ho subito accettato di presentare l’Argos Hippium perché questo è il Premio delle emozioni e del sentimento, ha dichiarato Saurino. Quello che fa Lino Campagna è più che organizzare una semplice serata. La sua è una missione educativa perché con la sua tenacia e passione ci sveglia dall’assuefazione e ci ricorda ogni anno che da questa terra nascono talenti straordinari”.

Tra i talenti che si sono alternati sul palco per ritirare il premio anche il rapper FASMA e gli amici foggiani Tommy La Mura, Luigi Zammarano e Mario Carucci con cui ha dato vita all’etichetta discografica WFK. La loro prima esibizione pubblica – così come hanno raccontato sul palco -fu proprio a Siponto tanti anni fa. Diversi i premiati provenienti dall’estero. Da Los Angeles Stefano Morellina (Foggia), ingegnere presso NASA-JPL, dove si occupa dei sistemi di controllo termico dei veicoli spaziali di Mars Sample Return, la missione interplanetaria che intende prelevare dei campioni di Marte e trasportarli sulla Terra. Da Stoccolma Michele Benincaso (Lucera), fondatore e direttore di Elk Audio, inventore della tecnologia che ha dato vita alla chitarra del futuro, utilizzata anche dal frontman dei Muse Matt Bellamy, ed ideatore di un nuovo dispositivo, già testato dalla San Francisco Opera, che permette di connettere gli artisti in remoto eliminando il tempo di ritardo che interrompe il flusso creativo.

Da Pasadena Vito Rubino (Manfredonia), ingegnere che si occupa di studiare la meccanica della frattura dinamica, contribuendo a evidenziare meccanismi utili nello studio della propagazione dei terremoti. Da Strasburgo Giuseppe Greco (San Giovanni Rotondo) che fa parte del team di ricercatori che ha scoperto le onde gravitazionali, attualmente coinvolto nella progettazione del nuovo interferometro Einstein Telescope (ET) che dovrebbe entrare in funzione nel 2036 e che l’Italia si candida ad ospitare in Sardegna.

Da Los Angeles si è collegato anche Gianluigi Carella regista e montatore che vanta collaborazioni con brand italiani ed internazionali come Tods, Mercedes, Cartier, Bulgari, Dyson, Samsung e che ha al suo attivo lavori importanti con Irama, Fred De Palma, The Colors, Federica Carta. L’artista riceverà il premio a Natale prossimo quando tornerà a Foggia.

A ritirare il Premio anche Michele Guerra (Manfredonia), fondatore del Tempio della Sicurezza e della Prevenzione che ospita a Manfredonia il Museo Storico dei Pompieri e della Croce Rossa Italiana più grande del mondo. A consegnargli la statuetta è stato Mario Trematore, Vigile del Fuoco foggiano che salvò la Sacra Sindone dall’incendio di Torino del 1997 con un martello custodito proprio nel Museo manfredoniano. Tra i premiati anche Francesca Stilla (San Marco in Lamis), Giudice del Tribunale per i Minorenni di Roma e Giovanni Curtotti (San Severo–Foggia), ingegnere che per la multinazionale Prysmian guida le interconnessioni elettriche sottomarine e terrestri nell’area del Mediterraneo. Attualmente è impegnato nell’Interconnessione via cavo interrato tra l’Italia e la Francia attraverso il traforo del Frejus, che con i suoi 200 km costituirà una delle più lunghe e complesse interconnessioni terrestri al mondo.

È stata un’edizione fresca e giovanile – dichiara Lino Campagna, ideatore ed organizzatore del Premio insieme alla figlia Marzia. Abbiamo raccontato storie incredibili di talenti straordinari che con grande umiltà e disponibilità hanno deciso di partecipare al nostro evento. Il Premio Argos Hippium ha anche il potere di ricongiungere i premiati con le proprie famiglie e questo è un aspetto che per noi è davvero molto importante. Sono molto soddisfatto di questa edizione e pronto per mettermi al lavoro già per la prossima”.

Redazione

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