Patente sospesa: come riaverla

La sospensione della patente è un provvedimento che viene disposto dalla prefettura in base alla presenza di verbali delle forze dell’ordine, quindi della polizia che abbia rilevato una determinata infrazione del codice della strada tale da far scattare queste misure.
Ovviamente sono tante le fattispecie del reato e la durata della sospensione viene determinata proprio dalla gravità delle stesse: in linea generale il blocco della patente può andare dai valori minimi fino ad un massimo di due anni di sospensione per ogni singola violazione (in alcuni casi quindi si possono sommare anche diversi comportamenti non regolari).
Quando si parla di sospensione della patente si fa riferimento ad una sanzione che va ad aggiungersi a quella amministrativa (quindi una cosiddetta sanzione accessoria) a seguito di infrazioni o di violazioni delle disposizioni del codice della strada. La sospensione avviene per un periodo di tempo stabilito, a seconda della gravità, ed è quindi differente dal ritiro della patente, che è invece in provvedimento differente.
Come riavere la patente di guida dopo la sospensione?
Ovviamente il punto più importante di questo argomento, parlando in ottica del guidatore, è: in che modo tornare in possesso della propria patente di guida? Vediamo quindi cosa dice la legge al riguardo, quali sono le possibilità e come riavere la patente partendo da un esempio concreto, la fattispecie più diffusa: la sospensione per guida in stato di ebbrezza.
Il primo step è quello di fare ricorso al Giudice di Pace competente per decidere contro la sanzione accessoria della sospensione della patente. Il termine per poterlo fare è di 30 giorni dal momento della notifica del provvedimento. Entro alcune settimane verrà quindi fissata un’udienza per discutere il ricorso teso a riavere la patente di guida.
I lavori di pubblica utilità Capita spesso che il Giudice di Pace, preso atto del fatto che il soggetto è idoneo alla guida, decide per la sospensione del provvedimento del blocco della patente.
Per poter comunque dimezzare la sanzione applicata ci sono alcuni espedienti, come nel caso dei lavori di pubblica utilità: in sostanza l’imputato richiede di poter effettuare lavori presso enti convenzionati con il tribunale per un numero di ore variabile a seconda della gravità del reato commesso. Un percorso che può velocizzare il riottenimento della patente